I rossoneri non sembrano poter far a meno delle due punte
MILAN CUTRONE ANDRE SILVA ATTACCO / Una grossa boccata d'ossigeno. Con il modesto Austria Vienna il Milan di Vincenzo Montella torna a segnare e lo fa con i suoi attaccanti. Non accadeva dal lontano 25 ottobre, quando Nikola Kalinic con le sue reti trascinò i rossoneri al successo in trasferta con il Chievo Verona. Il problema del gol dei centravanti potrebbe finalmente essersi risolto con l'impiego in contemporanea dei due giovani bomber, che ieri hanno deliziato il pubblico di 'San Siro' e Ricardo Kaka, anche lui presente negli spalti, con una doppietta a testa. Come detto, gli austriaci sono sembrati davvero poca roba, soprattutto in difesa, ma la sensazione è che il Milan debba assolutamente ripartire dalle due punte in campo. André Silva, colpo dell'ultimo calciomercato estivo ed incensato da Kaka al termine del match, merita di trovare spazio con continuità in campionato. Ha l'età per sbagliare ma la crescita passa dal campo. Così come per Cutrone. L'azzurro, protagonista anche in Nazionale Under 21, è tra le news Milan più positive di questo inizio stagione. I due hanno caratteristiche diverse e ben assimilabili: il portoghese tiene molto di più il pallone, possedendo una tecnico davvero sopraffina. L'italiano, invece, è molto più aggressivo. Entrambi però hanno un senso del gol innato. Sta adesso a Montella trovare il giusto modo per farli giocare insieme.
Milan, Silva-Cutrone in campo: come impiegare Suso?
Sono stati tanti gli esperimenti nel corso della stagione legati a Suso, tutti più o meno andati male. E' evidente che il fantasista spagnolo dia il meglio di se soprattutto sull'esterno. Da trequartista o seconda punta ha faticato davvero parecchio. La stessa cosa non si può dire da mezz'ala, con la possibilità di spostarsi sulla fascia, ruolo in cui ha giocato nel derby. La nuova posizione dell'ex Liverpool per non dipendere solo ed esclusivamente da quest'ultimo. Vincenzo Montella sta lavorando ad una difesa che cambia volto dalla fase di attacco a quella di difesa, passando da tre a quattro.
Con Suso e le due punte in campo si potrebbe decidere di giocare con Rodriguez terzino sinistro, con molta più possibilità di spingere rispetto al terzino destro/centrale (Musacchio o Zapata), che dovrà coprire le spalle a Suso. Un 4-4-2 elastico che permetterebbe al Milan di aver più soluzioni in avanti e quasi certamente molti più gol. Kalinic su cui punta molto Montella non sarebbe bocciato ma rientrerebbe nella turnazione con i due davanti, così come Bonaventura che si giocherebbe il posto con Borini. Solo Calhanoglu potrebbe pagare il cambio di modulo ma il turco visto in queste ultime partite è davvero lontano dalla forma migliore.
Ecco il probabile 11:
Donnarumma; Musacchio(Zapata), Bonucci, Romagnoli, Ricardo Rodriguez; Suso, Kessie, Biglia, Borini(Bonaventura); Cutrone(Kalinic), André Silva
