Calciomercato.it vi propone l’intervista all’ex calciatore del Crotone
SERIE B ESCLUSIVO GALARDO / I risultati registrati nella quindicesima giornata di Serie B, mettono in evidenza la forza del Bari di Grosso che, vincendo in casa del Novara, approfitta dei passi falsi di Frosinone e Palermo per conquistare momentaneamente la vetta della classifica. Un risultato, quello dei pugliesi, che premia il lavoro svolto fin qui da Fabio Grosso, ma che allo stesso tempo evidenzia quanto sia complicato il campionato cadetto. Proprio su questo argomento, Calciomercato.it ha intervistato Antonio Galardo, ex calciatore del Crotone: “Il campionato di serie B è da sempre molto bello ed avvincente, ma quello di quest'anno appare ancora più bello ed equilibrato, tanto che l'ultima può vincere con la prima, al momento non ci sono squadre ammazza campionato e questo lo rende emozionante ed incerto fino all'ultima giornata. Bisogna seguire con attenzione ogni singola partita. Le favorite per la Serie A? Le due squadre favorite per la Serie A sono per me Frosinone e Palermo su tutte, ma dentro ci metto una sorpresa, come ormai accade ogni anno, però adesso non riesco a dire chi potrebbe essere“.
Serie B, Galardo tra i suoi ricordi ed il Perugia
Se da un lato ci sono Frosinone, Empoli, Palermo, Bari e Cittadella che stanno incantando, dall'altro ci sono squadre come il Perugia che invece, dopo un inizio promettente, stanno deludendo al punto tale da rischiare di venir immischiate nella lotta per non retrocedere. “Al momento – dice Galardo – mi ha sorpreso negativamente il Perugia. Dopo un buon inizio gli umbri si sono un po' persi e credo possa fare di più perché ha le carte in regola per essere protagonista. Non so cosa le sia successo, ma penso che abbia tutto il tempo per riprendersi. Di questo inizio di campionato mi sorprende invece il Cittadella che ha dimostrato di essere una squadra quadrata e compatta. Difficile da affrontare”.
Galardo il campionato di Serie B lo conosce molto bene. Tante le lotte fatte per conquistare prima la permanenza nel campionato cadetto e poi il sogno della promozione in Serie A. “Ho tantissimi ricordi con il mio Crotone, ma quello ancora vivo è la vittoria ottenuta all'Olimpico di Torino nella stagione 2009/2010 contro i granata per 1-2. Un'emozione incredibile che mi porto ancora dentro. Così come non posso dimenticare le battaglie fatte sul campo per conquistare la permanenza in Serie B”.
