I peggiori in campo nell’ultimo turno del campionato cadetto
FLOP 11 SERIE B / Le goleade viste in questa quindicesima giornata del campionato di Serie B, hanno fatto sì che nella FLOP 11 entrassero ben 4 difensori, anche se sarebbero potuti entrarne altrettanti. E così, ancora una volta malissimo Posavec, portiere del Palermo, al rientro dopo gli impegni con la nazionale, insieme al compagno Struna, che ha favorito uno dei gol del Cittadella. Da horror gli errori di Berra della Pro Vercelli contro il Pescara, di Rigione del Cesena contro l’Empoli e di Ligi del Carpi contro il Perugia. In avanti, ancora Macheda, ormai un habitué di questa classifica, Varela dell’Ascoli, impalpabile a Parma, e Malcore del Carpi, che su rigore fallisce anche il gol della bandiera a Perugia. Il peggior allenatore, va da sé, è Bruno Tedino del Palermo, a conclusione di un weekend da incubo per i rosanero, con l’istanza di fallimento arrivata lo scorso sabato.
Ecco l’elenco completo:
POSAVEC: Gli errori che compie, soprattutto in occasione del gol di Strizzolo, conferma ancora una volta che deve crescere ancora molto.
STRUNA: Anche lui colpevole in uno dei gol del Cittadella, naufraga per primo.
BERRA: Soffre sia Mazzotta, sia Capone, che orbitano dalle sue parti e inoltre si perde Pettinari in occasione dell’1-0 del Pescara.
RIGIONE: Scelto anche come simbolo della difesa del Cesena vista a Empoli, che forse sarebbe dovuta entrare al completo in questa FLOP 11. Un disastro.
LIGI: Il Carpi a Perugia ne prende 5 e Ligi è colpevole in almeno due di questi.
MBAYE: Esce dopo mezz’ora, anche per problemi fisici, ma soprattutto perché viene letteralmente sovrastato dagli avversari.
CHIRICO': Anche lui esce dopo circa mezz’ora del primo tempo poiché è inefficace e poco concreto. Prestazione da dimenticare.
DALL'OGLIO: Sostituisce Martinelli a metà primo tempo per infortunio, ma si fa espellere per una doppia ingenuità, lasciando i suoi in 10.
MACHEDA: Continua il suo periodo no. I tifosi lo fischiano, lui si intestardisce, sbaglia qualsiasi scelta e diventa più che altro deleterio.
VARELA: Impalpabile, inconcludente, poco efficace. E’ uno dei pochi elementi di qualità dell’Ascoli, se non gira nemmeno lui è dura per Maresca.
MALCORE: Il rigore sbagliato sul 5-0 a Perugia è l’emblema di una giornata no del suo Carpi al Curi.
TEDINO: Il 3-0 subito in casa dal Cittadella chiude un weekend da incubo per i colori rosanero. Ora c’è da capire quello che sarà il futuro della società.
(4-3-3): Posavec; Struna, Berra, Rigione, Ligi; Mbaye, Chiricò, Dall’Oglio; Macheda, Varela, Malcore. All.: Tedino.
