Sarri in ansia per le condizioni di Insigne, due le possibili strade
NAPOLI SHAKHTAR DONETSK ZIELINSKI OUNAS INSIGNE SARRI / Il Napoli è obbligato a vincere, questa sera, contro lo Shakhtar Donetsk se non vuole già abbandonare la Champions League. Con tre sconfitte in quattro gare, la situazione degli azzurri nel girone F è appesa a un filo e solo il risultato pieno (ma con due reti di scarto oppure con un punteggio che non superi il 2-1) permetterebbe alla squadra di Sarri di restare in corsa fino all'ultima giornata, dove comunque non basterà battere il Feyenoord ma servirà sperare nella “sportività” del Manchester City di Guardiola contro gli ucraini, anche a qualificazione già acquisita. Le news Napoli, però, non sono delle più rosee nelle ore che precedono il match. Preoccupano infatti le condizioni di Lorenzo Insigne, non al meglio per una botta al ginocchio rimediata sabato sera contro il Milan, e la cui presenza dal primo minuto alle 20.45 è dunque attualmente in forte dubbio.
Napoli, Zielinski favorito su Ounas per sostituire Insigne
Napoli che dunque potrebbe schierarsi in formazione non esattamente tipo, considerata anche la squalifica di Koulibaly al centro della difesa. Sarri pare aver deciso per Maksimovic lasciando Chiriches in panchina, ma la sostituzione del numero 24, senza ombra di dubbio l'uomo più in forma di tutta la squadra, sarebbe un problema ancora maggiore. L'infortunio di Milik, oltre alle scelte in sede di calciomercato della società azzurra, hanno ridotto le alternative là davanti. Le scelte davanti a Sarri sembrano due. Il tecnico potrebbe decidere di dare fiducia, per la prima volta in stagione dal primo minuto, ad Adam Ounas, per rimpiazzare Insigne con un giocatore dalle caratteristiche fisiche e tecniche piuttosto simili, ma conoscendo le abitudini dell'allenatore toscano sembra un azzardo difficilmente praticabile. Crescono dunque le quotazioni di Piotr Zielinski, che nella posizione di esterno sinistro, seppur adattato, ha già giocato nel secondo tempo della gara giocata ad ottobre contro il Manchester City. Anche in quell'occasione, si ricorderà, Insigne fu costretto a lasciare il campo per un problema fisico. La scelta del polacco garantirebbe probabilmente un mantenimento di equilibri più consolidati, considerando anche che su quella fascia mancherà già Ghoulam, con Mario Rui che ha avuto un impatto non negativo ma è innegabilmente ancora leggermente indietro nell'assorbire certi automatismi di squadra sulla catena di sinistra.




















