Il presidente della Lega Pro: “L’esclusione dal Mondiale è una lacerazione”
FIGC GRAVINA TAVECCHIO / Dopo le dimissioni di Tavecchio è caccia al successore per la poltrona di presidente della Federcalcio. Un ruolo dal quale si defila subito Gravina: “Io presidente Figc? No, parlo da presidente di Lega Pro – ha detto a 'Radio Inblu' – Quello che serve al calcio italiano è un atto di grande responsabilità e indivudare in brevissimo tempo una piattaforma programmatica che sia frutto di un consenso generale che tuteli soprattutto gli interessi del mondo del calcio. L'esclusione dal Mondiale è stata una lacerazione fortissima che abbiamo abbinato alla grande amarezza della bellissima serata di spettacolo che hanno dimostrato i tifosi di 'San Siro'. Bisogna prendere spunto da questa grande negatività per trasformarla in una grande opportunità di riforma generale del calcio italiano”.




















