Il difensore ha parlato di futuro e del rapporto con la società e i tifosi
JUVENTUS CHIELLINI / “Una famiglia. Questa è la mia 13esima stagione e sento di essere parte di questa società, così come lei è parte di me”. Un sentimento fortissimo quello che lega Giorgio Chiellini alla Juventus. Il difensore toscano ne ha parlato in un'intervista a 'Uefa.com'. “Per rimanere alla Juve tanti anni servono doti importanti, non solo tecniche, ma soprattutto umane. Cosa rende il club tanto speciale? Veniamo messi nelle condizioni migliori per svolgere il nostro lavoro. C'è una cultura del lavoro molto importante, che è alla base di ogni successo e si tramanda di generazione. Dovremo essere bravi anche noi a trasmetterla ai più giovani”. Sul rapporto con i tifosi: “E' ottimo. Ho sempre dato tutto per la maglia e questo è stato apprezzato”. Sulla Champions League: “Dovremo essere bravi ad arrivare a marzo e poterci ancora giocare tutto da protagonisti. Dovremo arrivarci da vera squadra e se sarà così potremo lottare per Champions League, campionato e Coppa Italia. Per la Champions la priorità ora è raggiungere gli ottavi. Il primo obiettivo resta però il settimo scudetto consecutivo. Pensare solo alla Champions rischia di portarti a fare male su entrambi i fronti”. Infine sul suo idolo d'infanzia: “Da piccolo ero milanista e Maldini era il mio idolo. Adoravo vederlo giocare durante la mia infanzia”.




















