Entro 90 giorni le elezioni del nuovo presidente, poi il commissario tecnico
FIGC DIMISSIONI TAVECCHIO ESONERO VENTURA ITALIA / Le dimissioni da presidente della Figc di Carlo Tavecchio, ad una settimana esatta dalla mancata qualificazione a Russia 2018 e dopo l'esonero del commissario tecnico Gian Piero Ventura, sanciscono un nuovo anno zero per il movimento calcistico italiano che si ritrova fuori dal Mondiale, senza Ct, senza vertici Federali e con le Leghe di A e B commissariate. Ora 90 giorni di tempo per ripartire dalle elezioni del nuovo presidente della FederCalcio, primo passo fondamentale da cui far ripartire il progetto Italia.
Quattro, ad ora, i nomi più caldi per la successione di Tavecchio in via Allegri: in primis Demetrio Albertini, che aveva già sfidato Carlo Tavecchio alle precedenti elezioni, ma spiccano anche il presidente dell'AssoCalciatori Damiano Tommasi, l'ex arbitro Pierluigi Collina ed il leggendario Paolo Maldini. Più indietro, al momento, l'ipotesi Cosimo Sibilia, attuale numero della Lega Nazionale Dilettanti.
Italia, da Di Biagio ad Ancelotti: dopo il presidente, casting per il Ct
In questi 90 giorni, dunque, dovranno essere formalizzati i candidati alla presidenza della Figc che dovranno di conseguenza presentare i propri programmi elettorali, dove un capitolo fondamentale sarà obbligatoriamente rappresentato dal progetto per il nuovo commissario tecnico che dovrà raccogliere l'eredità di Ventura. Due i possibili scenari: da una parte la scelta di un allenatore attualmente senza incarico e pronto a sedersi in panchina da subito, dall'altra quella di affidare la Nazionale ad un traghettatore fino a fine stagione quando i ragionamenti ed i contatti potranno essere allargati ad altri nomi ora impegnati con altre federazioni o in squadre di club.
Per quanto riguarda i tecnici pronti subito, la pista tra le più percorribili e caldeggiate in questo momento condurrebbe a Luigi Di Biagio, ora alla guida dell'Under 21, soprattutto con Damiano Tommasi presidente che potrebbe proporlo anche per un ruolo che vada oltre il semplice incarico ad interim. Ma non vanno scartate nemmeno le ipotesi Walter Mazzarri e Francesco Guidolin, mentre per giugno un'ipotesi valida potrebbe essere quella che risponde al nome di Marco Giampaolo, grande protagonista in questa stagione con la Sampdoria. Con Demetrio Albertini e Paolo Maldini, invece, sarà più che probabile un nuovo contatto con Carlo Ancelotti, già sentito pure da Tavecchio, o comunque un altro big da aspettare fino all'estate: in questo senso Roberto Mancini, Massimiliano Allegri ed il clamoroso ritorno di Antonio Conte vanno tenuti sotto osservazione. Voci danno in corsa anche Vincenzo Montella, che potrebbe essere aggiunto alla lista di Albertini, ma pure quello di Claudio Ranieri, da inserire tra i papabili di Pierluigi Collina insieme agli altri big.
