L’ex difensore ha analizzato la gara di stasera tra le due Nazionali
SVEZIA ITALIA NESTA / L'Italia calcistica aspetta con ansia il fischio iniziale di Svezia-Italia, gara valevole per il play-off dei Mondiali di Russia 2018. Alessandro Nesta, che circa 20 anni fa giocò uno spareggio simile contro la Russia, ha analizzato le difficioltà del match: “Giocammo nella neve e il match si trasformò in una battaglia nel fango. Fu l’esordio in Nazionale di Buffon e mi ricordo che andammo avanti 1-0 e poi fummo raggiunti. La qualificazione la conquistammo al ritorno – le sue parole al 'Corriere dello Sport' – Avvicinamento alla gara? Con tanto timore perché se sei l’Italia in uno spareggio, hai solo da perdere. La preoccupazione e la pressione sono palpabili. Svezia? Per loro giocare contro l’Italia sarà uno stimolo, ma sanno che sulla carta sono inferiori come giocatori e come tradizione. Ibra è fortissimo e un altro come lui la Svezia non lo ha. Niente Mondiali? Sarebbe un fallimento. Se sei l’Italia i Mondiali li devi fare per forza”.
NUOVO NESTA – “Rugani, Romagnoli e Caldara. Spero facciano una carriera come la mia e quella di Cannavaro, ma per crescere devono giocare la Champions”.




















