L’attaccante azzurro fiducioso per la gara di ritorno
SVEZIA ITALIA INSIGNE / I circa venti minuti in cui è stato in campo non sono bastati a Lorenzo Insigne per cambiare l'esito della gara contro la Svezia. L'Italia adesso è spalle al muro, dovendo ribaltare il punteggio per qualificarsi ai Mondiali di Russia 2018. Insigne però si sforza di guardare positivo: “Stasera non abbiamo giocato così male – ha dichiarato a 'Rai Sport' – A parte il gol non abbiamo concesso nulla. Siamo stati abbastanza sfortunati ma ora dobbiamo cambiare atteggiamento. La gara di San Siro è il secondo tempo, stasera è finito il primo. Il mister sa che giocatore sono, cercherò di farmi trovare sempre pronto e di dare il massimo per la squadra. Nei venti minuti in cui sono entrato oggi, Ventura mi ha chiesto se me la sentivo di sostituire Verratti. Con la maglia della Nazionale bisogna essere pronti a sacrificarsi e fare di tutto. Potevo fare di più, ma ora c'è una gara da vincere a tutti i costi. Formazione della gara di ritorno? Le scelte spettano a Ventura, io spero di giocare ma deciderà lui. Non è possibile pensare a un Mondiale senza l'Italia. Ci siamo parlati nello spogliatoio, siamo tutti d'accordo nel dover restare sereni e nel lavorare per ribaltare la situazione a San Siro. C'è rabbia ma anche fiducia, abbiamo qualità e dobbiamo dimostrarle. Percentuali di passaggio del turno? Non mi va di farne, dobbiamo solo pensare a fare una grande gara”.




















