Il direttore sportivo rossonero allo stadio per Brasile-Giappone
CALCIOMERCATO MILAN MIRABELLI THIAGO SILVA / Tempo di amichevoli internazionali per le squadre che sono riuscite a conquistare un posto per i Mondiali 2018. Tra le formazioni impegnate oggi anche il Brasile e il Giappone, che si sono sfidate in campo neutro a Lilla. 3-1 la vittoria per i verdeoro, ma ciò che più interessa ai tifosi del Milan è il fatto che il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli fosse presente allo stadio 'Pierre Mauroy'. Considerando che nessun giocatore della rosa rossonera fosse presente tra i 22 in campo o tra i giocatori in panchina, non è quindi esclusa l'ipotesi che Mirabelli si trovasse allo stadio per questioni leagate al Calciomercato Milan. L'ipotesi principale a cui pensare è un monitoraggio di Thiago Silva. Il difensore brasiliano è rimasto nel cuore dei tifosi meneghini e lui stesso è rimasto molto legato alla città e al club. 'L'Equipe' ha sottolineato che il Paris Saint-Germain preferisce puntare sui giovani e lo spazio per il brasiliano potrebbe ridursi notevolmente. La Juventus ci pensa, ma l'ipotesi di un ritorno al Milan non è da escludere.
Calciomercato Milan, Mirabelli mette gli occhi su Jemerson?
La presenza a Lilla di Massimiliano Mirabelli potrebbe però essere legata anche ad altri nomi del calciomercato. Oltre a Thiago Silva il direttore sportivo rossonero potrebbe aver monitorato alcuni dei giovani presenti scesi in campo sia con la maglia verdeoro. Visti alcuni problemi difensivi, non è escluso che uno dei nomi seguiti con attenzione sia proprio il compagno di reparto di Thiago Silva, Jemerson. Il difensore del Monaco potrebbe essere un profilo interessante per il club rossonero: giovane, con esperienza internazionale e dal punto di vista fisico ricorda proprio il giocatore del Paris Saint-Germain. Il Milan avrebbe anche due slot da extracomunitario liberi per tentare un suo acquisto già a gennaio. Tra i verdeoro l'altro nome di cui potrebbe aver preso nota Mirabelli è quello di Giuliano. Il giocatore del Fenerbahçe può essere un buon innesto per la fase offensiva, vista la sua duttilità tattica. L'ex Zenit San Pietroburgo, dotato di passaporto italiano, può giocare infatti come trequartista ma anche come ala e seconda punta. Un suo acquisto però si potrebbe concretizzare solo dalla prossima estate visto che è già sceso in campo, in questa stagione, con le maglie di Zenit e Fenerbahçe.
