Per alcuni la doppia sfida sarà decisiva per rimediare a prestazioni deludenti
SVEZIA ITALIA BONUCCI VERRATTI / Da dentro o fuori, più decisivo che mai. Il doppio confronto tra Svezia e Italia è l'ultimo ostacolo che separa gli azzurri di Ventura dal Mondiale 2018. Un doppio confronto dove alcuni giocatori sono chiamati ad essere protagonisti, loro che, nelle ultime uscite, hanno tutt'altro che brillato con la maglia azzurra. In primis Leonardo Bonucci. Arrivato nell'ultima sessione di calciomercato al Milan, l'ex giocatore della Juventus ha deluso le aspettative dei tifosi rossoneri e il suo rendimento è calato notevolmente anche in nazionale. Basti pensare alla tutt'altro che esaltante prova contro la Spagna fino alla responsabilità sul gol dello storico pareggio ottenuto dalla Macedonia a Torino. Ora il capitano del Milan è chiamato a rilanciarsi e il rilancio passa anche e soprattutto dalla doppia sfida contro la Svezia. Rilancio, agli occhi dei tifosi, a cui è chiamato anche Marco Verratti. Il giocatore del Paris Saint-Germain è stato forse il peggiore nella sfida del Bernabeu contro gli iberici ed è chiamato al riscatto da tutti i supporters azzurri. A lui spetta il compito forse più arduo: prendere in mano le redini del centrocampo e dettare i tempi di gioco della squadra.
Svezia-Italia, occasione di rilancio per Darmian
Bonucci e Verratti non sono però i soli a dover sfruttare la gara contro la Svezia come trampolino di rilancio dopo alcune prove deludenti in maglia azzurra. Anche Matteo Darmian è chiamato ad una svolta. Il giocatore del Manchester United dovrà cercare di sfruttare al meglio la sfida contro gli scandinavi. Nelle scorse uscite era apparso meno brillante rispetto agli altri esterni come Spinazzola o Zappacosta. Convincere Ventura in queste gare sarà per lui fondamentale, visto anche i pochi spazi finora trovati al Manchester United (cinque presenze complessive tra campionato e Champions League). Una chance simile a quella che dovrà sfruttare Eder. L'italo-brasiliano potrebbe essere chiamato in causa come possibile rimpiazzo di Simone Zaza, infortunatosi a poche ore dal fischio di inizio. I pochi minuti concessi da Spalletti non hanno impedito una sua convocazione con la maglia dell'Italia, ma Eder dovrà essere bravo a farsi trovare pronto in ogni minima occasione per poter essere preso in considerazione per un importante impegno del prossimo giugno, sperando, ovviamente, di poterne fare parte.
