Il club friulano ha presentato ricorso alla FIFA
UDINESE SVIZZERA CASO BEHRAMI / 'Caso' Behrami, l'Udinese ha presentato ricorso alla FIFA. “Ora attendiamo l’esito perché non siamo d’accordo con quanto ha precisato la Federazione svizzera – ha detto il Dg bianconero Collavino a 'Mondoudinese.it' – Abbiamo chiesto l’annullamento della convocazione prima di tutto perchè Behrami è infortunato. Avevamo concordato con la federazione che il giocatore rispondesse alla chiamata, si sottoponesse alle visite dello staff medico svizzero per poi rientrare a Udine. Vista l’importanza della gara è lecito attendersi che faranno di tutto per farlo giocare contro l’Irlanda del Nord. E questo andrebbe contro l’interesse del ragazzo, della sua salute, della sua carriera. Vista l’importanza della gara è lecito attendersi che faranno di tutto per farlo giocare contro l’Irlanda del Nord – ha evidenziato in conclusione Collavino – E questo andrebbe contro l’interesse del ragazzo, della sua salute, della sua carriera”.
La Svizzera, impegnata contro l'Irlanda del Nord negli spareggi Mondiale, non è per nulla intenzionata a far tornare il giocatore alle dipendenze di Del Neri: “Valon fa parte della squadra e resta dov'è – le parole di Claudio Sulser, delegato della Nazionale elvetica, a 'Rsi.ch' – La convocazione è sicuramente tardiva, ma l’Udinese ha sempre accettato la prassi della federazione di non essere fiscale per quanto riguarda i giorni di preavviso. In passato non ha mai contestato questo modo di agire. Tenendo in considerazione tutti gli aspetti, reputiamo l’atteggiamento dell’Udinese non rispettoso del principio della buona fede. Non si può accettare una prassi e poi contestarla. Questa è una norma nata per tutelare le federazioni”.




















