Calciomercato.it vi propone l’intervista all’ex giocatore di Milan, Napoli e Fiorentina
SERIE B ESCLUSIVO GRAFFIEDI / Il sostanziale equilibrio registrato dopo 13 giornate di Serie B nella parte alta della classifica, conferma ulteriormente quanto siano cresciute tecnicamente e tatticamemente tutte le squadre che prendono parte al campionato cadetto. Una crescita che consente ai tifosi delle rispettive squadre di vivere settimanalmente forti emozioni. Proprio su questo argomento, Calciomercato.it ha intervistato Mattia Graffiedi, ex attaccante di Milan, Napoli, Fiorentina e Modena: “E' stata una prima parte di campionato molto equilibrata e una classifica così corta in Serie B non si era mai vista anche se credo che alla lunga i valori delle favorite vengano fuori ma per ora è molto bello e combattuto. I tifosi si divertiranno fino alla fine, sarà incerto e questo lo rende emozionante perché solo nel rush finale si capirà realmente chi salirà in Serie A e chi retrocederà in Serie C”.
Serie B, Graffiedi tra mercato e pronostici
Dietro il sostanziale equilibrio registrato nel campionato cadetto, ci sono sicuramente le ottime programmazioni messe in atto dalle società durante l'ultima sessione di calciomercato. Strategie atte a rinforzare e allo stesso tempo, a ringiovanire sempre di più le rispettive squadre. Una tattica che negli ultimi anni ha portato dei benefici, non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche dal punto di vista del bilancio. “Il Palermo – prosegue Graffiedi ai nostri microfoni – ha costruito una squadra fortissima e sicuramente quando troverà i meccanismi giusti farà un campionato a parte, certo dovrà dimostrarlo sul campo e non sarà semplice. Anche altre squadre si sono mosse bene, ad esempio Venezia, Parma e Bari, ora parla il campo”.
Al di là delle strategie messe in atto durante l'ultima sessione di mercato, sarà il rettangolo verde a decretare realmente chi è la migliore squadra della Serie B: “Il campionato di serie B – afferma Graffiedi – è imprevedibile ed ogni anno c'è sempre almeno una o due squadre che non ti aspetti a lottare per la promozione fino all'ultimo. È sempre stato così anche quando giocavo io, adesso spero di vedere ancora qualche giovane italiano in più in campo. Comunque tra le favorite vedo Palermo, Frosinone ed Empoli su tutte, ma attenzione alle possibili sorprese”.




















