L’attuale tecnico della Primavera del Milan parla del ritiro dell’ex compagno di squadra
GATTUSO PIRLO RITIRO JUVENTUS MILAN / Andrea Pirlo dice addio al calcio. Con l'uscita dai playoff MLS dei suoi New York City Fc, il centrocampista bresciano ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Alla trasmissione 'Tutti Convocati' su 'Radio 24' l'ex compagno di squadra al Milan e in nazionale, Gennaro Gattuso, ha commentato la decisione dell'ex centrocampista di Milan e Juventus: “Andrea può fare quello che vuole nel mondo del calcio, ha un'intelligenza fuori dal comune. Ho iniziato a giocare con lui nelle giovanili, quando militava come mezzapunta e faceva cose incredibili. Fu Ancelotti a metterlo davanti alla difesa, con un'invenzione preparata nel tempo. Averlo la mio fianco in campo era una certezza, quando ero in difficoltà gli davo il pallone e gli dicevo 'Fà quello che vuoi'. A vederlo giocare mi domandavo 'Ma non dovrò cambiare mestiere?'”. Gattuso ricorda poi altre qualità del Pirlo giocatore: “Era uno divertente, in più tutti parlano delle sue abilità tecniche, ma a livello aerobico era una bestia”. Poi un commento sul passaggio alla Juventus: “Lì ha avuto la fortuna di trovare una squadra che non facesse le coppe e soprattutto di avere un allenatore come Conte che lo faceva lavorare”.




















