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La Moviola di CM.IT: Guida toglie un gol a Pazzini

A Cagliari il Verona si vede annullare una rete regolare sull’1-1

SERIE A MOVIOLA DODICESIMA GIORNATA / Il fuorigioco fischiato dall’arbitro Guida sul gol di Pazzini in Cagliari-Verona è probabilmente l’errore più evidente del weekend di Serie A, vista anche l’importanza del match in chiave salvezza. Un episodio sul quale non ha potuto dire la sua il VAR, che di sicuro avrebbe corretto l’errore iniziale. Turno complicato anche per Irrati, chiamato a dirigere l’acceso derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria; sfida ad alto tasso agonistico nella quale il direttore di gara non è stato sempre impeccabile, come dimostra il contatto Silvestre-Lapadula sul quale non si è espresso neppure l’arbitro addetto al VAR. Come ogni lunedì, Calciomercato.it analizza i principali episodi da moviola di giornata.

Serie A, tutti gli episodi da moviola della 12a giornata

BOLOGNA-CROTONE 2-3, arbitro Pasqua 6,5 – Al 67esimo il fischietto della sezione di Tivoli (con l’aiuto del VAR) assegna agli ospiti un penalty per il mani di Krafth sugli sviluppi di una punizione calciata da Pavlovic. Il rigore, come confermano le immagini, è netto.

GENOA-SAMPDORIA 0-2, arbitro Irrati 5,5 – Derby molto intenso a Marassi, con un paio di contatti dubbi sui quali sia Irrati che il VAR hanno preferito sorvolare. Il primo episodio risale al 42esimo minuto, quando in area blucerchiata Silvestre interviene su Lapadula agganciando con il sinistro il piede destro dell’avversario; l’ex Milan finisce a terra ma per l’arbitro non c’è nulla. Dello stesso avviso anche il VAR che non invita Irrati a rivedere l’azione. In realtà gli estremi per il calcio di rigore c’erano e le immagini televisive avrebbero potuto aiutare il direttore di gara nella valutazione dell’episodio. Altra azione da rivedere nella ripresa con protagonisti Zukanovic e Zapata in area rossoblu; i due entrano in contatto ma la spinta del blucerchiato non sembra tale da richiedere l’intervento di Irrati. Giusto lasciar correre.

INTER-TORINO 1-1, arbitro Orsato 6 – Sul finire della prima frazione Candreva si vede respingere un tiro dal limite da Burdisso e richiama l’attenzione di Orsato per segnalare un possibile mani del difensore granata. Dalle immagini però si può notare che l’argentino ex Inter e Genoa respinge la conclusione del numero 87 nerazzurro con le gambe senza commettere alcuna infrazione. Orsato valuta correttamente l’episodio e non interviene. E’ regolare la posizone di Eder quando al 79esimo firma il definitivo 1-1 su assist di Icardi.

CHIEVO-NAPOLI 0-0, arbitro Massa 6 – Un solo episodio da segnalare, nella ripresa, quando Meggiorini protesta dopo un intervento di Albiol in area partenopea; Massa non interviene e fa bene visto che il centrale spagnolo anticipa l’avversario senza commettere fallo.

FIORENTINA-ROMA 2-4, arbitro Di Bello 6 – Giusto convalidare le due reti messe a segno dai viola, con Veretout e Simeone che superano Alisson da posizione regolare. Di Bello non ravvisa irregolarità nel terzo e decisivo vantaggio dei giallorossi che porta la firma di Manolas; il difensore greco in mischia riesce ad avere la meglio sugli avversari deviando in porta il pallone con una spalla e non con un braccio.

CAGLIARI-VERONA 2-1, arbitro Guida 6 –C’è il penalty concesso al Cagliari dopo 11 minuti di gioco per l’intervento di Caracciolo che atterra Marco Sau in area di rigore. Dal dischetto Cigarini perde il duello con il portiere Nicolas che para il rigore e salva lo 0-1. Al 56esimo l’episodio più discusso, quando Guida annulla una rete a Pazzini per un presunto fuorigioco di Fares autore dell’assist. Dalle immagini si vede chiaramente che al momento del lancio di Romulo la posizione di Fares è regolare poi l’azione prosegue e Pazzini va in gol con Guida che ferma il gioco per offside. Il VAR in questo caso non può intervenire a supporto dell’arbitro perché quest’ultimo ha interrotto il gioco in modo affrettato sugli sviluppi dell’azione.

JUVENTUS-BENEVENTO 2-1, arbitro Abisso 6 – Corretta la valutazione del direttore di gara in occasione della punizione concessa agli ospiti dopo 18 minuti, che consente a Ciciretti di sbloccare il match. Le immagini mostrano chiaramente l’intervento falloso di Alex Sandro sull’attaccante del Benevento. Sempre nel corso del primo tempo, su cross di Douglas Costa da sinistra, Djimsiti intercetta forse con un braccio ma per Abisso è tutto regolare con il VAR che non ritiene necessario l’ausilio delle immagini televisive. Episodio da rivedere. Al 73esimo il direttore di gara ammonisce Higuain per simulazione dopo un contatto con Antei al limite dell’area ma rivedendo le immagini si vede chiaramente il tocco falloso del giocatore giallorosso. Abisso dunque avrebbe dovuto ammonire Antei e concedere un calcio di punizione ai padroni di casa. All’80esimo il Benevento chiede la massima punizione dopo un contatto in area tra Chiellini e Ciciretti lanciato verso la porta di Szczesny; le immagini scagionano il difensore bianconero visto che il corpo a corpo tra i due non sembra tale da richiedere l’intervento dell’arbitro.

ATALANTA-SPAL 1-1, arbitro Chiffi 6,5 – Al quarto d’ora Petagna trova il gol su assist del Papu Gomez ma Chiffi giustamente annulla per la posizione irregolare dello stesso numero 29 atalantino. Nella ripresa, con l’ausilio del VAR, il fischietto della sezione di Padova mostra il cartellino rosso a Freuler protagonista di un brutto intervento su Viviani; decisione ineccepibile.

SASSUOLO-MILAN 0-2, arbitro Damato 6 – E’ regolare il vantaggio rossonero firmato da Romagnoli, che anticipa Consigli in uscita senza commettere fallo. Giusto convalidare anche il raddoppio di Suso visto che lo spagnolo è tenuto in gioco da Paolo Cannavaro quando riceve l’assist vincente di Borini.

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