Equilibri stravolti dal campo dopo i sondaggi post mercato
CALCIOMERCATO SERIE A LAZIO MILAN / Lo scorso calciomercato ha segnato un record per la nostra serie A, dal momento che le spese effettuate hanno toccato quota 835 milioni di euro, posizionando il nostro campionato alle spalle della sola Premier League in questa particolare classifica. Il Milan, con la nuova dirigenza chiamata a inaugurare al meglio il nuovo corso, ha staccato le avversarie, e di molti, in termini di investimenti.
Ben 194.50 milioni di euro per rafforzare la rosa di Montella ma, come la stagione sta ampiamente dimostrando, non sempre i grandi investimenti sono direttamente legati a dei risultati positivi. Con soli 16 punti in classifica, e un Montella 'disturbato' dall'ombra di Gattuso, i rossoneri hanno speso circa 12.15 milioni di euro per punto guadagnato. Una ricca spesa, che per ora vale soltanto l'ottava posizione. Sono invece circa 5.32 i milioni spesi dalla Juventus per punto guadagnato, valsi però il terzo posto, con due rigori falliti da Dybala che non posso non avere un peso specifico rilevante nella corsa al Napoli primo. Proprio gli azzurri di Sarri hanno speso 56.75 milioni nell'ultima finestra di mercato e, con il primo posto conquistato nella prima giornata e preservato da allora, i milioni spesi per punti sono 1.80 circa.
In cima a questa particolare classifica però c'è la Lazio di Inzaghi, che ha battuto per ben due volte la Juventus in stagione ed è prima in classifica in Europa League. Una stagione fantastica, con il tecnico che ha saputo riscoprire alcuni giocatori della propria rosa come Luis Alberto. Con i 28 punti in classifica e i 28.50 milioni circa spesi, non c'è quasi differenza tra le due colonne nell'ipotetico grafico, con 1.01 milioni per punto. Guardando invece al terzo posto, ovvero in casa Inter, la media è di 2.77 milioni per punti, che sono 29 in classifica, per un totale di 80.58 milioni spesi. Differente invece il discorso per la Roma, che ha speso 92.95 milioni, con 3.87 per punto, a quota 24 in classifica. Numeri però non paragonabili a quelli delle dirette avversarie, dal momento che il gruppo di Di Francesco deve ancora recuperare la sfida contro la Sampdoria, rinviata per maltempo.
