Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Sassuolo-Milan, Montella: “Sono tranquillo. Gattuso? Troppo photoshop”

Le parole del tecnico rossonero alla vigilia del match del ‘Mapei Stadium’

SASSUOLO MILAN MONTELLA / L'ultima chance, l'ultima spiaggia. Sassuolo-Milan vale come una finale per Vincenzo Montella, che secondo le ultime news Milan rischia l'esonero in caso di non vittoria al 'Mapei Stadium'. Alla vigilia del match, il tecnico rossonero interviene in conferenza stampa per fare il punto. Ecco le parole raccolte da Calciomercato.it.

MOMENTO – “La squadra deve giocare con serenità, con più spensieratezza. Ora tiriamo molto ma segniamo poco, l’Europa League comunque ci dà qualche certezza in più ben sapendo che il momento è difficile”.

MOMENTO PERSONALE – “Nel calcio si passa spesso dalle stelle alle stalle, mi dispiace per chi mi sta vicino ma so che il momento è questo e il mondo del calcio è questo. Sono sereno ma sempre battagliero”.

SASSUOLO – “Hanno vissuto un momento difficile ma ora si sono ripresi cambiando anche modulo tattico. Tra i nostri voglio rivedere lo spirito visto contro il Chievo. Stiamo bene fisicamente, molto dipende da come si arriva mentalmente alla gara”.

FORMA – “La fotografia della squadra è che non sempre non riesce ad adattarsi ai momenti della partita, il problema non è l'aspetto fisico. Credo che ci sta qualche volta per un giocatore, soprattutto se giovane, subire un po' questo momento”.

GRINTA – “Sicuramente possiamo fare di meglio, però non sono d'accordo se dite che la squadra non è battagliera. Dobbiamo fare di più, ma nessuno si è tirato indietro anche l'altra sera con la Juventus”.

TURNOVER – “Provate a scomporre le formazioni ogni sette giorni e vedete se c'è una continuità, se la scomponente ogni tre è normale che ci siano dei cambiamenti. Per me la squadra va allenata nel tempo, guardo a lungo raggio”.

BORINI – “Il rendimento non ci sorprende, il suo modo di giocare non ci sorprende. Lo abbiamo preso anche per il suo poter giocare in molti ruoli, dà sempre il 110% e sicuramente è un acquisto positivo”.

RISULTATI – “Non credo si siano aggravati, abbiamo vinto col Chievo, perso con la Juve e pareggiato in trasferta in Europa. La strada è questa e non sono preoccupato, i ragazzi vedono che si migliora”.

DICHIARAZIONE DI FIDUCIA DALLA DIRIGENZA? – “Ho una battuta che vorrei fare e cerco di infilarla qui. Non mi dà fastidio niente, la società a più riprese ha difeso il mio operato. La cosa che vorrei dire, guardando i giornali di oggi, che se usate photoshop per gli altri usatelo anche per me. Gattuso lo avete fatto decisamente troppo magro, togliete i chili anche a me (ride, ndr). Capisco che è amico vostro”.

RENDIMENTO – “Dobbiamo migliorare nell'interpretazione di tutte le mini-partite che ci sono all'interno della partita. Penso sia tutto abbastanza prevedibile con tutte le attenuanti che ci possono essere”.

FATICA AD ATENE – “C'era poca mobilità in attacco, poi soffriamo le squadre che ci marcano a tutto campo e dobbiamo migliorare su questo”.

KALINIC – “Se gioca? Devo ancora fare l'unico allenamento pre-partita, la formazione la vorrei provare, ho alcune ipotesi. Valuto oggi, anche se pur essendo quello di oggi l'ultimo allenamento non è detto che giocherà chi provo oggi”.

CALHANOGLU – “Mancanza di personalità non l'ho mai detto. Mi sembra sensibile perché vorrebbe incidere subito e anche per lui vale lo stesso discorso per gli altri e quando si cerca da un calciatore di qualità di alzare il livello ovviamente è più rischioso e ci vuole un po' di tempo in più. Il ragazzo è positivo e sono convinto che esploderà”.

CLASSIFICA – “Sono andate troppo forte le altre, noi abbiamo avuto un rendimento al di sotto, ma ci fossero stati un paio di pareggio in alcune partite in cui non meritavamo di perdere avremmo avuto un cammino diverso. Credo che le altre abbiano fatto anche meno scontri diretti rispetto a noi e se rientreremo nei nostri canoni potremo rientrare anche per il quarto posto”.

OCCHIO DELLA TIGRE – “Non so che televisore tu abbia, in HD non si vede questa cosa dei giocatori senza l'occhio della tigre (ride, ndr). Ci sono momenti in cui i ragazzi sono dispiaciuti per quello che non riescono a raggiungere, ma vedo che hanno voglia, sono sempre presenti nell'allenamento e non vedo questo”.

MOTIVAZIONI – “I giocatori devono giocare per il Milan, non per me. Io devo allenare per il Milan, non penso al futuro, guardo solo il campo e le foto, speriamo che farete più magro anche me. Io sono l'allenatore del Milan, ho ancora un altro anno e mezzo di contratto, ho voglia di allenare, mi sento coinvolto in questo progetto tecnico e sono convinto di poterlo portare avanti. Conferenza venerdì 17 per il Napoli? Non sono superstizioso, facciamo venerdì 17. Se sarò in panchina? Sì, domani vinceremo come ho vinto a Chievo (sorride, ndr). Fino a prova contraria ci saremo”.

Gestione cookie