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Inter-Torino, Spalletti: “A gennaio felice anche senza mercato”

Il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida al Torino

INTER TORINO SPALLETTI / Inter a caccia di conferme nella sfida casalinga contro il Torino. L'inizio di campionato della squadra di Spalletti è stato formidabile, ma il tecnico nerazzurro non vuole che i suoi diminuiscano l'attenzione e li mette in guardia per proseguire nella corsa al secondo posto alle spalle del Napoli capolista. Calciomercato.it ha seguito la conferenza stampa dell'allenatore toscano, in cui il tecnico ha parlato di news Inter e delle prospettive della squadra nerazzurra. 

SAN SIRO – “Ci fa piacere che i tifosi siano vicini a noi, che spingano la squadra. E' una dimostrazione di fiducia che ci danno, un patto d'amore tra noi e loro”.

ASPETTATIVE – “Meglio andarci cauti, non so ancora bene quanto possiamo reggere la pressione. E' vero che stiamo dimostrando personalità, stiamo facendo ciò che dobbiamo sia a livello di gioco che di espressione individuale. La squadra ha reagito finora sempre nel modo opportuno”.

TORINO – “Squadra con grande carattere trasmesso da Mihajlovic, domani serve essere pronti. Giochiamo contro un club di cui si sente la storia in campo, serve tenere le distanze opportune ed essere tosti. Se non lo faremo, avremo grandissime difficoltà. Sanno attaccare benissimo la profondità specie con Belotti, bisogna essere rapidi nelle letture per non concedere spazio. Perdere una frazione di secondo sarebbe letale, anche perché hanno esterni come Iago Falque in grado di mettere grande qualità al servizio del gioco. Siamo in una posizione scomoda, dobbiamo puntare a vincere e prenderci dei rischi”.

OBIETTIVI – “Non siamo ancora arrivati a definire un obiettivo preciso, a dire che possiamo puntare allo scudetto. Sappiamo che dobbiamo stabilizzarci tra le prime quattro in classifica. Per ora ci siamo, ma ci saranno delle insidie andando avanti. Ci sono dietro di noi squadre con grande qualità, dobbiamo stare attenti. Una volta che saremo sicuri di entrare tra le prime quattro, penseremo a qualcosa di più, se potremo”.

MODULO – “Passare a due punte è un'idea, ma per ora non vedo il motivo di stravolgere il nostro modo di stare in campo”.

EDER – “Il suo rinnovo è stato molto importante. E' stato come aver rinnovato con tre calciatori, fa tre ruoli in maniera perfetta. E in futuro riuscirà sicuramente a svilupparne una quarta, sa adattarsi alla grande e fare tutto quello che gli chiedi”.

MIHAJLOVIC – “E' un allenatore che rispecchia ciò che è stato come calciatore, in termini di personalità. E' già molto esperto, ha fatto il calciatore e poi l'allenatore qui a Milano in un contesto complesso, ci accomuna se vogliamo il carattere”.

SOCIETA' – “Sento tutti molto vicini, c'è la volontà di mettermi nelle migliori condizioni possibili. Con Ausilio c'è un bel rapporto, quasi quotidiano. Ma non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo, senza fare altri discorsi”.

GIOCATORI – “Brozovic Joao Mario sono a disposizione, Cancelo sta recuperando e Dalbert sta entrando in condizione. La formazione titolare è quella, ma si potrebbe anche fare qualche variazione, senza perdere qualità”.

MERCATO – “Io sto facendo quello che devo fare, ovviamente non ci riuscirei senza buoni calciatori. Stiamo modellando la squadra, mi trovo benissimo con l'operato della società. Ciò che fanno lo ritengo giusto. Se non ci fosse mercato a gennaio, sarei contento ugualmente. Non possiamo permetterci follie e questo lo so benissimo”.

MOURINHO – “Dovete smetterla di fare paragoni, lui era lo Special One, noi abbiamo gli Special 73mila tifosi. Io non ho grandi doti rispetto a lui, so che devo lavorare per rendere questa squadra competitiva. C'erano giocatori unici ai suoi tempi, quelli che ci sono ora sono diversi ma sono straordinari ugualmente”.

DIFESA – “Stiamo migliorando molto nel pacchetto arretrato, poi ci sono anche gli avversari che hanno qualità e possono metterti in difficoltà con grandi giocate”.

NAZIONALI – “Ci sarà la possibilità di avere degli allenamenti veri con chi rimane, ma dovremo anche gestire la loro partenza e il loro ritorno, per ottimizzare i tempi anche con i viaggi”.

TORREIRA – “Torreira lo conoscono tutti così come le sue qualità. Ma abbiamo giocatori a centrocampo che stanno giocando in maniera ottima, tra cui Gagliardini che è in crescita continua, per non parlare di Vecino. Per cui per ora siamo a posto così, anche se cerchiamo sempre soluzioni migliori laddove possiamo”.

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