Il direttore amministrativo parla dell’esonero del tecnico e dell’infortunio di Lewandowski
BAYERN MONACO ANCELOTTI RUMENIGGE LEWANDOWSKI / Nonostante le critiche e le difficoltà al Bayern Monaco, è sempre stato il suo primo difensore. Karl-Heinz Rumenigge è tornato a parlare di Carlo Ancelotti e dell'esonero del tecnico italiano. Lo ha fatto ai microfoni di 'Sky Deutschland': “Rientrammo a Monaco dopo la sconfitta contro il Paris Saint-Germain. Era una situazione tutt'altro che piacevole. Ho parlato con Carlo e dopo il colloquio lui si è alzato dicendomi 'Va bene, non sei più il mio capo ma rimani mio amico'. Credo tutto questo rifletta bene che persona sia. Non aveva piacere ma l'ha accettata in maniera molto professionale. Continuiamo a sentirci”. Sempre di Ancelotti, Rumenigge ha parlato anche in merito alla situazione Lewandowski. Il polacco ha accusato un problema fisico dopo la partita di Champions League contro il Celtic e anche Thomas Müller è alle prese con un infortunio: “Il tecnico ci disse che lui e Müller sarebbero stati sufficienti per il reparto d'attacco. Per questo non abbiamo fatto investimenti in quel ruolo”.
