Il tecnico toscano e il manager spagnolo proveranno a vincere la sfida del San Paolo nella zona centrale del campo
NAPOLI MANCHESTER CITY GUARDIOLA SARRI / Quattordici giorni dopo sarà ancora Napoli contro Manchester City. Questa volta gli uomini di Guardiola torneranno al San Paolo dopo ben sei anni, quando i “Citizens”, allenati all'epoca da Roberto Mancini, vennero sconfitti 2-1 dalla compagine di Mazzarri. Nel corso degli anni, con l'arrivo in panchina di Maurizio Sarri e di Pep Guardiola, le due squadre sono cresciute soprattutto sotto il profilo del gioco e del predominio assoluto della palla, con Marek Hamsik e David Silva che si sono convertiti nei due giocatori-cardine delle rispettive formazioni. Sia il toscano che il catalano proveranno così a creare gioco nella zona centrale del campo per poi sorprendere la linea difensiva avversaria.
Napoli, Hamsik e David Silva essenziali per il gioco dei due allenatori
Nel 4-3-3 di Maurizio Sarri Marek Hamsik è tornato a splendere di luce propria diventando fondamentale soprattutto nella gestione della palla come interno del centrocampo a tre: il tecnico toscano non può fare a meno di lui, come ha ripetuto più volte in conferenza stampa. David Silva, invece, dopo un periodo di appannamento, è rinato sotto la gestione di Pep Guardiola, fungendo da collante tra centrocampo ed attacco in una posizione più centrale rispetto al passato: inoltre in alcune fasi di gioco lo spagnolo funge anche da terzino sinistro, abbassandosi lateralmente per giocare la palla senza pressione. I continui cambi di posizione della corazzata del manager catalano potrebbero mettere ancora in difficoltà l'undici partenopeo, ma Maurizio Sarri proverà, a sua volta, a sorprendere il City mettendo in campo dal primo minuto i “titolarissimi”.
Salvatore Ioime
