Il bomber di Allegri ancora protagonista in Champions dopo la doppietta al Milan
JUVENTUS HIGUAIN DYBALA / La prestazione della Juventus ieri in Champions League in casa dello Sporting Lisbona non fa di certo sorridere Massimiliano Allegri. I campioni d'Italia hanno mostrato una carenza di gioco mai osservata prima a questi livelli in stagione, e le critiche per una manovra ritenuta spesso inefficace non erano mancate fino ad oggi. Ma in Portogallo quello che si è visto è per certi versi preoccupante. La sola buona notizia giunge da Gonzalo Higuain: il Pipita sembra essersi improvvisamente ritrovato, dopo essere stato il giocatore che più di tutti era stato bersagliato dalle polemiche da agosto ad oggi. Con 4 gol in 3 partite, messi a segno nel giro di appena una settimana, Higuain si scrolla tutte le critiche di dosso (ed anche qualche cattiveria) e dimostra di poter essere importante per la sua squadra. I tifosi invocavano reti dal peso specifico più consistente da parte sua, e l'argentino ha risposto subito dopo il graffio alla SPAL, bucando le porte di Milan e Sporting in due incontri che per i bianconeri erano fondamentali. Vincere contro i rossoneri ha consentito alla Juventus di tenere il passo di Napoli, Inter e Lazio, mentre acciuffare i lusitani ieri ha fatto si che la squadra si tenga ora ben salda al secondo posto nel girone Champions.
Juventus, guai se Higuain e Dybala dovessero fare flop insieme
Notizie meno positive per la Juventus continuano ad arrivare da Paulo Dybala. 'La Joya' è reduce da un ottobre nero, aperto con il calcio di rigore decisivo per la vittoria fallito contro l'Atalanta e proseguito con l'altro penalty sbagliato con la Lazio che avrebbe potuto dare il pari ai bianconeri nel tonfo interno di due settimane fa. Poi ci sono state le due reazioni inappropriate al momento di essere sostituito, prima contro l'Udinese e poi ieri in Portogallo. Segnali che rendono evidente la mancanza di tranquillità che ha improvvisamente investito Dybala dopo un avvio da sogno in tutte le competizioni (11 i gol segnati fino a settembre, una sola rete realizzata invece ad ottobre) e che lo aveva visto entrare concretamente nelle mire del Barcellona nel calciomercato estivo. Il reparto offensivo della Juventus poggia in termini numerici soprattutto sui suoi due argentini, e vederli fermarsi insieme potrebbe costare caro, visto che Mandzukic agisce troppo decentrato dalla porta ed i nuovi innesti offensivi hanno ancora bisogna di tempo per poter rendere al massimo. La sola cosa positiva è che Higuain e Dybala hanno smesso di funzionare a fasi alterne e mai insieme; un fattore questo che sembra irrilevante ma che in caso contrario avrebbe potuto costare non pochi punti alla Juve.
Salvatore Lavino
