Il bosniaco e lo spagnolo protagonisti del match di Champions in programma stasera all’Olimpico
ROMA CHELSEA DZEKO MORATA / Sfida nella sfida. Una delle maggiori in Roma-Chelsea, match di Champions League in programma stasera allo stadio 'Olimpico', sarà quella tra Edin Dzeko e Alvaro Morata. In pratica fra i bomber delle due squadre che si giocheranno un pezzo di qualificazione agli ottavi di finale. Entrambi sono in astinenza da gol: per le news Roma, il bosniaco non fa centro dal 18 ottobre scorso, ovvero dalla gara d'andata coi 'Blues' a 'Stamford Bridge' dove fu il protagonista assoluto con una doppietta trascinando i suoi compagni a una clamorosa rimonta poi stoppata da Hazard. A causa anche di un infortunio alla coscia, invece, l'ex Juventus non segna dal 27 settembre, per le news Champions guarda caso sempre in una gara della massima competizione europea, contro i vecchi cugini e rivali dell'Atletico.
Roma-Chelsea, Dzeko vs Morata: due attaccanti ' diversi'
Dzeko e Morata sono attaccanti di manovra che si sacrificano molto per la squadra. Il primo ha un maggiore impatto fisico ed è più goleador (quest'anno ha realizzato 10 reti), il secondo invece ha un'abilità superiore nell'uno contro uno e caratteristiche perfette per giocare in contropiede. Morata ha il vantaggio dell'età rispetto a Dzeko (25 a 31) e quindi più margine di crescita. Nell'ultima sessione di calciomercato è stato protagonista di un super trasferimento dal Real Madrid (con cui ha vinto 2 Champions) al Chelsea per circa 80 milioni di euro, dopo peraltro un lungo corteggiamento del Milan. Ieri in conferenza ha fatto una mezza smentita riguardo le sue dichiarazioni 'nostalgiche' verso l'Italia e il suo vecchio club, la Juventus: “Non mi trovo bene a Londra? Le mie parole sono state fraintese. Ho solo detto che Londra è una città multietnica e con un po' troppo traffico, che trovo stressante, ma io mi trovo bene a Londra. Se mi avessero proposto 10 anni, avrei sicuramente firmato un contratto molto lungo”, le parole di Morata che stasera proverà a fare uno scherzetto a Di Francesco e a vincere il confronto a distanza con il più maturo e oggi più continuo Dzeko.




















