Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida Champions contro la squadra di Conte
ROMA CHELSEA CONFERENZA DI FRANCESCO / Dopo le tre vittorie consecutive per 1-0 in campionato, la Roma è attesa da un match fondamentale per il girone di Champions: all'Olimpico sbarca il Chelsea di Antonio Conte che al momento è al primo posto del raggruppamento con due punti di vantaggio sui giallorossi e cinque sull'Atletico Madrid terzo. Alla vigilia della gara, Eusebio Di Francesco ha parlato nella tradizionale conferenza stampa della vigilia: Calciomercato.it ha seguito per voi le sue dichiarazioni.
CHELSEA – “Abbiamo giocato una partita per quella che dovrebbe essere la nostra mentalità sempre. La mentalità deve essere la stessa in ogni partita: la gara di andata deve essere un punto di partenza”.
SCHICK – “Ha avuto un piccolo fastidio nel calciare nell'ultimo allenamento, gli esami non hanno evidenziato nuove lesioni. Visto che ha dolore faremo allenamenti individualizzati. Non l'ho utilizzato perché non è ancora al 100%. Nel calciare ha qualche sintomo che lo limita: in questa gara sicuramente non sarà convocato, valuteremo per la prossima contro la Fiorentina”.
FAZIO – “Sono contento per lui, si è meritato il rinnovo sul campo, sta dimostrando di essere uno dei leader. Si pensava non fosse adatto ad una difesa a quattro, invece è cresciuto tanto ed è un valore aggiunto per noi”.
FORMAZIONE – “Radja giocherà dall'inizio, dove giocherà valuteremo dopo. Non voglio dare vantaggi a nessuno e quindi non saprete la formazione, a parte Radja titolare. Sì al turnover ma manderò in campo la squadra più opportuna per affrontare il Chelsea”.
Roma-Chelsea, Di Francesco in conferenza: “Per infortuni non credo a casualità”
INFORTUNI – “Non credo nelle casualità, anche se in qualche situazione lo è come l'infortunio di Peres. Stiamo lavorando alle soluzioni. Nella mia testa però c'è solo il Chelsea: serve essere più uniti che mai, voglio grande positività intorno alla squadra, voglio un pubblico straordinario. Poi torneremo a parlare di questo, noi stiamo cercando soluzioni, stiamo facendo le valutazioni del caso ma non le possiamo dire qui, è anche una cosa nostra interna. Io non credo alla casualità”.
DEFREL – “Lo valuterò oggi in allenamento, insieme a Manolas. Dopo la seduta vedremo se saranno convocati”.
GIOCO CHELSEA – “David Luiz era centrocampista, ha giocato con un 3-5-2. Per quello che ho visto nelle ultime gare credo che possa giocare con i due trequartisti, un 3-4-2-1, poi magari ci stupirà. Se dovesse rientrarà Kantè potrebbe cambiare qualcosina perché lui è molto importante”.
TATTICA – “Ho cambiato in fase difensiva, prima marcavo a zona ora più a uomo. Quando si fa qualcosa non la si improvvisa ma ci si lavora sopra. Sulle punizione laterali invece marchiamo sempre a zona. Mi regolo in baso ai calciatori che ho”.
GOL PER ERRORI – “Cerchiamo il pelo nell'uovo. La forza della squadra è non concedere tanto agli avversari, di Alisson ricordo una sola grande parata di recente. Questo è l'aspetto positivo. Poi se analizziamo i gol presi troveremo sempre un nostro errore”.
SQUADRE ITALIANE AD ALTISSIMO LIVELLO – “E' cresciuta la mentalità e l'idea di andarli a prendere nella metà campo avversaria. Mettersi sulla linea per non prenderle non è un vantaggio. Noi non giochiamo per il fuorigioco, noi giochiamo con la squadra corta e alta”.
TURNOVER – “E' normale che ogni calciatore vuole giocare, poi capiscono il vantaggio che può esserci a recuperare energie poi preziose. Nainggolan è stato quello più utilizzati perché fisicamente è più adatto a recuperare”.
