I migliori e i peggiori in Inghilterra: motorino Kolasinac, giornata no per Smith
PREMIER TOP FLOP / Il Manchester City di Guardiola soffre ma prosegue la sua corsa e consolida il primato solitario in classifica. Preziosissima vittoria per 3-2 in casa del West Bormwich Albion con i 'Citizens' trascinati da Fernandinho. Dopo aver soprerso settimana scorsa, l'Huddersfield cade ad Anfield: Salah sbaglia un rigore, ma il Liverpool vince 3-0. Il Chelsea vince 1-0 contro il Bournemouth grazie ad un eccellente Hazard. Nel big match di sabato che ha aperto la giornata il Tottenham cade 1-0 all'Old Trafford. Per il Manchester United decisivo il subentrato Martial. Sempre più in crisi invece l'Everton che perde 2-0 in casa del Leicester. Arsenal. in rimonta contro lo Swansea: 2-1.
Premier, ecco i top e flop della 10a giornata
I TOP:
FERNANDINHO (Manchester City): Dominatore assoluto del centrocampo: unisce alla perfezione qualità e quantità. Corre, recupera palloni, ma resta sempre lucido: non sbaglia mai un passaggio o una scelta. Regala l'assist a Sane per il momentaneo 0-1 e poi sigla il secondo gol. Ennesima prestazione da incorniciare.
KOLASINAC (Arsenal): Un vero e proprio motorino. Sulla fascia sinistra è un moto perpetuo ed è l'assoluto protagonista della sfida dell'Emirates. Prima segna il gol del pareggio, poi regala a Ramsey l'assist per il gol del definitivo 2-1. Fattore decisivo.
HAZARD (Chelsea): Vero mattatore della sfida di Bournemouth. Conclude da migliore in campo non solo per il gol decisivo che permette al Chelsea di conquistare tre punti preziosi, ma anche per le giocate di qualità che regala alla squadra. Ispira la manovra offensiva e non sbaglia praticamente nulla.
I FLOP:
SMITH (Huddersfield Town): Giornata da incubo per il capitano. Prima viene salvato da Lossl quando regala il rigore al Liverpool, poi con un maldestro colpo di testa all'indietro regala a Sturridge l'assist per il vantaggio dei 'Reds'. Va sempre in difficoltà contro la tecnica e la velocità della squadra di Klopp.
FRANCIS (Bournemouth): Gioca una buona gara, ma l'errore in occasione del gol di Hazard è imperdonabile. Sbaglia la posizione e nel tentativo di intercettare il pallone lo liscia, permettendo al belga di involarsi verso la porta di Begovic. Un errore pagato a caro prezzo.
CALVERT-LEWIN (Everton): Indubbiamente si tratta di un ragazzo con grandi qualità e con ottimi margini di crescita, ma nel disastro dell'Everton è uno dei peggiori. Nessun acuto degno di nota e non riesce mai a rendersi pericoloso.




















