I migliori e i peggiori in Francia: brilla Fekir, sciagurato Dante
LIGUE 1 TOP E FLOP / Edinson Cavani. Il protagonista di giornata in Ligue 1 ha un nome e un cognome ben conosciuti. L'uruguagio è il mattatore della gara contro il Nizza, vinta 3-0 dal Paris Saint-Germain e, con l'altro 'ammutinato' Di Maria, dimostra che ci sono altri campioni oltre al 'nemico' Neymar. Tra i rossoneri brilla solo Balotelli, mentre è sciagurata la prova della difesa. Nelle altre sfide Bielsa viene sconfitto dal suo ex Olympique Marsiglia: il Lilla perde in casa 1-0. Perde anche Ranieri, con il Nantes sconfitto a Dijon per via di un grave errore di Tatarusanu. Il Lione invece continua ad ingranare: doppio Fekir al Metz. 2-0 anche del Monaco a Bordeaux, per il club del principato segnano Keita e Lemar.
Ligue 1, ecco i Top e Flop della 11a giornata
I TOP:
CAVANI (Paris Saint-Germain): Dopo aver permesso ai suoi di pareggiare all'ultimo istante nella scorsa settimana, si conferma assoluto protagonista. Segna due gol, fa impazzire la difesa del Nizza ed è decisivo in occasione dell'autorete di Dante che chiude l'incontro. Una prova mica male di fronte agli occhi del rivale Neymar.
FEKIR (Lione): La squadra è in un momento di forma fantastico e lui la trascina da vero capitano. Mette in mostra giocate di qualità e tecnica e segna anche gli unici due gol della gara. Elemento fondamentale e imprescindible.
ZAMBO ANGUISSA (Olympique Marsiglia): Il giovane giocatore del Camerun è una delle note più positive della squadra di Garcia. Insieme al compagno di reparto Luiz Gustavo forma una vera e propria cerniera a centrocampo, quasi invalicabile per il Lilla. Corsa infinita, ottimo recupera palloni, sa anche spingersi in avanti quando necessario: prospetto davvero interessante.
I FLOP:
BALLO TOURE (Lille): Due errori nell'arco di poco tempo che costano la partita alla propria squadra. Il giovane difensore franco-maliano prima commette il fallo che porta alla punizione del gol di Sanson, poi resta piantato sulle gambe perdendosi il centrocampista, suo avversario in marcatura.
DANTE (Nizza): Una vera e propria agonia durata 90 minuti. Per il brasiliano è una serata letteralmente da incubo. Non riesce minimamente a contenere le folate offensive di Cavani e compagni e non è neppure quella guida per la difesa a cui i compagni dovrebbero aggrapparsi. Ha due gol sulla coscienza e, come se non bastasse, firma pure un'autorete. Pessimo.
TATARUSANU (Nantes): Condivide con Dubois la responsabilità del gol subito. Mentre il terzino perde la marcatura di Tavares lui si fa trovare decisamente impreparato al momento del colpo di testa del capoverdiano, tutt'altro che irresistibile. Una sconfitta che costa caro a Ranieri.




















