Lo ‘Special One’ nel mirino del tecnico nerazzurro
INTER SPALLETTI MOURINHO / Verona sarà una tappa fondamentale per un'Inter con ambizioni da vertice. “Non possiamo fermarci“, ha detto giustamente ieri Luciano Spalletti nella conferenza stampa di vigilia del match del 'Bentegodi' valevole per l'undicesima giornata di Serie A. Il tecnico nerazzurro ha in mente un solo obiettivo: la vittoria. Eventualmente la nona di una stagione fin qui andata oltre le aspettative, oltre rispetto a un calciomercato estivo nel quale il gruppo Suning non ha mantenuto le promesse fatte nella primavera scorsa e all'inizio dell'avventura spallettiana. Tre punti servirebbero alla squadra del 58enne di Certaldo di riprendersi il secondo posto, scippatole da Juventus e Lazio, e di restare in scia del Napoli.
Inter, tre punti al 'Bentegodi': Spalletti punta Mourinho
Un successo contro gli scaligeri del formiano Pecchia, inoltre, Spalletti e la sua Inter batterebbero nientemeno che l'Inter targata José Mourinho. Nei primi undici turni del campionato 2009/2010, ovvero nell'anno dello storico Triplete, Milito e compagni conquistarono 28 punti, un 'tesoro' che però al tempo consentì alla corazzata dello 'Special One' di avere il comando della classifica con sette punti di vantaggio sulla Juventus. Per le news Inter, vincendo stasera al 'Bentegodi', invece, la truppa guidata da Spalletti e trascinata da un super Icardi – autore già di 11 gol – rimetterebbe le mani solo sulla seconda piazza distanziandosi di nuovo un punto dalla coppia formata da Juve e Lazio. Un secondo posto che comunque adesso vuol dire tanto, visto che il valore attuale della squadra è assai inferiore a quello dell'Inter che nel maggio 2010 vinse tutto quel che era possibile vincere.
