Sarri non ne vuole fare a meno, ma lo slovacco azzurro continua il momento no
NAPOLI HAMSIK MARADONA / In questo Napoli che continua a vincere e che si riprende la vetta della classifica dopo il momentaneo primato della Juve, c’è un sorriso a metà. Quello di Marek Hamsik. Lo slovacco, capitano degli azzurri, trova l’ennesima sostituzione in chiusura dell’ennesima prestazione sottotono della sua stagione. Anche ieri, nel 3-1 a favore del Napoli contro il Sassuolo, il numero 17 non esaltato né convinto gli appassionati presenti al San Paolo, troppo indolente in fase di manovra e incapace di concludere al meglio. Sarri gli riserva così la sostituzione numero 14 a fronte delle 16 gare già giocate in stagione, poco più di un’ora di gioco in cui fallisce l’appuntamento col gol e guarda solo i compagni esultare, lasciando la fascia di capitano al solito Insigne prima di riaccomodarsi in panchina.
Napoli, Hamsik è un ‘problema’. E Maradona lo aspetta ancora
L’inizio d’andata di Marek è praticamente l’unica nota stonata di questo Napoli. Il capitano di Sarri, arrivato in azzurro nel calciomercato 2007, ha cominciato così come aveva finito un anno fa, quando piccoli problemi fisici lo avevano condizionato prima della pausa estiva. I problemi sono stati risolti, ma forse la forma fisica non è mai tornata. Quest’anno, negli oltre 1200 minuti giocati, solo un gol, la rete siglata contro il Cagliari e che sembrava averlo restituito ai suoi. Non è stato così e sullo slovacco comincia a pesare il fardello del record ‘maradoniano’: Diego, infatti, lo aspetta da tempo in cima alla classifica dei gol con la maglia del Napoli. L’argentino è a quota 115, appena una rete in più di Marek fermo ormai da un po’ a 114. Tutti si aspettavano l’exploit decisivo proprio contro gli emiliani al San Paolo, ma ancora una volta l’appuntamento è stato rimandato. La sua partecipazione alla manovra e l’incapacità di rendersi protagonista in una squadra pur prima in campionato, ora potrebbe cominciare a preoccupare. L’unico a non farlo, però, è proprio Sarri, che continua a schierarlo titolare e a non avere dubbi. E anche col Manchester City, il prossimo mercoledi, questo Napoli ripartirà da Hamsik.




















