Le dichiarazioni al termine del match dell’allenatore bianconero
JUVENTUS SPAL ALLEGRI – Nuova goleada della Juventus dopo la trasferta di Udine. La formazione di Massimiliano Allegri ha liquidato per 4-1 la Spal, malgrado qualche amnesia tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa: “Siamo ancora sull'ottovolante. Non abbiamo ancora capito che è bello fare gol, ma invece di continuare a far girare la palla e a gestirla, ci siamo andati a incasinare e siamo usciti dalla partita. Nel secondo tempo abbiamo subito rischiato su Paloschi e sull'angolo fortunatamente c'era fuorigioco. Questa squadra ha i gol nelle gambe, ma se facciamo una partita del genere con il Milan usciamo con le ossa rotte da 'San Siro'”.
GESTIONE E SCUDETTO – “Bernardeschi ha fatto una buona partita, non è facile giocare una volta ogni tanto. Così come Bentancur, deve sveltire un po' la manovra. Ma è giovane e migliorerà. A volte ci incasiniamo, c'è un dispendio di energie e rincorriamo invece di correre. Dopo il 2-0 ci sono stati tre errori di fila e la Spal ha preso coraggio. Bisogna gestirla meglio, soprattutto dopo essere stati bravi a chiuderla nei primi 20 minuti. Dopo il 2-2 poteva succedere di tutto. E quando giochi gli scontri diretti, questo non te lo puoi permettere. I ragazzi devono capire che se vogliamo arrivare in fondo bisogna restare in partita. Serve un po' meno di supponenza. Un conto è avere la sicurezza di esser forti, un altro è la supponenza. Scudetto? Abbiamo rispetto di Napoli e Inter, bisogna arrivare a marzo insieme a loro. Il campionato si deciderà alla fine, quando avremo gli scontri diretti. Ma solo se arriveremo attaccati agli altri, altrimenti sarà molto difficile”.




















