Il tecnico biancoceleste ha glissato sulle polemiche relative agli adesivi antisemiti
BOLOGNA LAZIO INZAGHI / La Lazio stende il Bologna e centra la quinta vittoria di fila. Un successo che Simone Inzaghi, tecnico biancoceleste, ha commentato nella conferenza stampa del postgara: “Che peso ha questa vittoria? Sono stati bravi i ragazzi, partita importante, giocata nel primo tempo molto bene, è stato un piacere vederli giocare. L’unica pecca aver fatto solo due gol, avremmo dovuto farne di più. Poi capita che la partita si riapra”.
SCREZIO CON LULIC – “Normale, voleva stare in campo per aiutarci ma io devo fare i cambi. Con Senad c'è un ottimo rapporto che va oltre il calcio. Ci siamo già chiariti, nessun problema”.
MANCANZA DI CINISMO – “Creando tutto quello che abbiamo creato sarebbe stato più semplice, non si possono fare solo due gol con un tempo così. Ma devo fare i complimenti perché hanno giocato veramente bene”.
POLEMICHE ESTERNE – “Siamo consci di quello che è successo, ma noi dovevamo fare 90 minuti di intensità viste le gare delle altre. É una vittoria importante in trasferta. Quel gol preso dopo 10 minuti ha rimesso in partita il Bologna, siamo stati bravi a non disunirci e respingere quei pochi palloni che sono arrivati”.
Poi, ai microfoni della radio ufficiale 'Lazio Style Radio', si è soffermato sulla prossima gara: “Col Benevento dovremmo cercare di fare una gara che non sarà semplice, i giallorossi mi dicono che abbia fatto una buonissima gara a Cagliari, ci prepareremo nel migliore dei modi. Nani? Lo sto mettendo dentro perché mi sta dimostrando che sta bene. Ci servirà tanto e ci aiuterà tantissimo da qui alla fine”.
Infine, a 'Premium Spot', in merito al battibecco con Lulic ha ribadito: “Probabilmente avrebbe voluto aiutarci ancora, ma io sono l'allenatore e devo fare dei cambi. Adesso ci parlerò, ma il nostro rapporto va al di là del campo da gioco. Quando si rivedrà, capirà quello che ha fatto. E' il nostro capitano, si risolverà tutto”




















