Il presidente ha analizzato il momento difficile dei granata
TORINO CAIRO MIHAJLOVIC / Urbano Cairo ha analizzato il difficile momento del suo Torino, reduce da una sconfitta contro la Roma. Il presidente è intervenuto ieri in occasione della diciottesima edizione per 'Premio Cairo': “Roma? Abbiamo giocato una buona partita, ma se non porti a casa i punti conta poco. Mi viene in mente l’incontro che abbiamo vinto per 1-0 a Benevento all’ultimo minuto. I padroni di casa meritavano, ma i tre punti li abbiamo presi noi, mi dispiacque per loro, ma è importante essere concreti – le sue parole riportate dalla 'Gazzetta dello Sport' – Cosa è mancato? Loro hanno segnato grazie a una bellissima punizione di Kolarov che ci ha messo k.o., ma non siamo riusciti a pareggiare. Per bene che sia andata non sono contento perché l’atteggiamento positivo non basta, non ci si può accontentare di una buona prestazione, dobbiamo realizzare più punti possibili”.
MIHAJLOVIC – “Se ho parlato con lui? Certo! E lui la pensa come me, dobbiamo ricominciare subito a vincere. Ci sta che qualcosa non vada bene, ma Sinisa è determinato e voglioso, sa che deve concretizzare il suo lavoro e merita sostegno”.
L'ATTACCO – “Deluso da Sadiq e Niang? No, hanno fatto buone cose. Per Sadiq non è automatico prendere il posto di un centravanti di qualità come Belotti, non ha ancora sviluppato l’intesa con la squadra, tant’è che si è fatto cogliere diverse volte in fuorigioco, ma ha buone potenzialità. Anche Niang ha qualità notevolissime e dà segnali positivi, credo che farà molto bene, ma non voglio parlare dei singoli”.
BELOTTI – “Convocazione in Nazionale? Non mi preoccupa, anzi sono fiducioso per i suoi tempi di recupero. Sabato si è sottoposto ad un esame e sta benissimo. Può essere pronto dal punto di vista atletico, in più sta svolgendo molti esercizi anche in acqua e tanto lavoro individuale che gli consentono di mantenere una muscolatura eccellente. La sua voglia di tornare in campo al più presto è straripante. Belotti è un Toro, a breve ci saranno sorprese positive sul suo rientro”.
VAR – “Usiamola la Var, se non si utilizza che ci sta a fare? Sono d’accordissimo nell’applicarla perché scioglie tanti dubbi”.




















