Gesto esecrabile dei supporters biancocelesti, la presidente della comunità ebraica romana: “Fuori dagli stadi!”
LAZIO CURVA SUD RAZZISMO ROMA DUREGHELLO / E' bufera a Roma per il gesto della tifoseria organizzata della Lazio, nel corso del match di ieri sera all'Olimpico contro il Cagliari. I supporters biancocelesti hanno assistito alla gara in Curva Sud, noto cuore pulsante dei rivali della Roma, per la squalifica del settore abituale, la Curva Nord, a causa dei cori discriminatori, nella precedente gara casalinga contro il Sassuolo, verso i giocatori di colore Adjapong e Duncan. Per l'occasione, il settore è stato tappezzato di adesivi antisemiti e razzisti, contenenti insulti di pessimo gusto. In particolare, scritte del calibro di “Romanista ebreo”, “Romanista Aronne Piperno” (personaggio ebraico di un film di Alberto Sordi) e fotografie di Anna Frank con la maglia giallorossa. La Procura di Roma aprirà a breve un'indagine sull'accaduto. Intanto, arriva la ferma condanna, via Twitter, di Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica della Capitale:
Questa non è una curva, questo non è calcio, questo non è sport. Fuori gli antisemiti dagli stadi. pic.twitter.com/Q1uJnDQ7Cl
— Ruth Dureghello (@dureghello) 23 ottobre 2017
