Giacomelli espelle il capitano rossonero col supporto del Var, Doveri scontenta tutti
SERIE A MOVIOLA NONA GIORNATA / Weekend di Serie A ricco di spunti per la moviola post-gara, con i nostri fischietti che hanno fatto largo uso della video assistenza in concomitanza degli episodi più discussi e controversi. Un esempio in questo senso è la gomitata di Bonucci in Milan-Genoa che, rivista da Giacomelli sul monitor, ha portato al rosso diretto per il difensore rossonero. In controtendenza l'arbitraggio di Doveri in Udinese-Juventus, dove il VAR non è mai stato interpellato nonostante alcuni episodi dubbi come il contatto Mandzukic-Adnan che ha preceduto l’espulsione del croato per proteste. Di seguito Calciomercato.it propone l’analisi dei principali episodi della 9a giornata di campionato.
SAMPDORIA-CROTONE 5-0, arbitro Calvarese 6,5 – Netto il calcio di rigore assegnato ai blucerchiati al decimo per l’intervento in scivolata di Ajeti su Zapata; il difensore albanese, in ritardo, stende l’avversario con Calvarese che indica il dischetto senza esitazioni.
NAPOLI-INTER 0-0, arbitro Banti 6 – Prestazione positiva per il fischietto livornese, chiamato a dirigere il match clou della nona giornata che vedeva di fronte il Napoli capolista e l’Inter diretta inseguitrice a due lunghezze. Pochi gli episodi dubbi in un match molto corretto con Miranda che risulterà l’unico nome nell’elenco degli ammoniti da Banti. Lo stesso difensore nerazzurro, nel finale, è protagonista di un intervento in area di rigore su Ounas che Banti giustamente giudica regolare; Miranda infatti colpisce nettamente il pallone stoppando così una pericolosa incursione dell’attaccante azzurro da poco mandato in campo da Sarri.
CHIEVO-VERONA 3-2, arbitro Abisso 6,5 – Al Bentegodi va in scena un derby avvincente e ricco di episodi in cui l’arbitro Abisso ha più volte usufruito del supporto offerto dal VAR. E’ proprio la video assistenza a convalidare l’1-1 firmato Inglese, con l’attaccante clivense che si trova in posizione regolare al momento del cross di Birsa. Nessuna esitazione per Abisso quando, a metà primo tempo, concede il penalty al Chievo per il fallo ingenuo di Zuculini su Hetemaj. Al 35esimo, Gamberini intercetta con il braccio un tiro di Cerci con il direttore di gara che lascia proseguire visto che il difensore del Chievo tiene il braccio attaccato al corpo senza commettere irregolarità. Decisione che viene confermata anche dal VAR. Trascorrono pochi minuti e Zuculini guadagna il secondo giallo per un’entrata su Birsa a centrocampo; in questo caso la decisione di Abisso lascia qualche dubbio visto che il giocatore dell’Hellas sembra intervenire sul pallone. Ad inizio ripresa è ancora un mani di Gamberini a far discutere, con Abisso che in un primo momento non interviene poi con l’aiuto del VAR sanziona il braccio largo del difensore clivense ed assegna un tiro dal dischetto in favore del Verona. Nel finale ancora protagonista la tecnologia quando viene annullato a Stepinski il gol del possibile 4-2; l’attaccante del Chievo infatti trova il gol da posizione di fuorigioco come mostrano chiaramente le immagini.
ATALANTA-BOLOGNA 1-0, arbitro Maresca 6 – Match molto fisico e a tratti ruvido che Maresca dirige con decisione e severità fin dalle prime battute. Ineccepibili i due gialli che costringono il rossoblu Gonzalez a lasciare i suoi in inferiorità numerica nel finale di gara.
TORINO-ROMA 0-1, arbitro Damato 6 – La sfida di Torino non riserva grosse insidie al direttore di gara pugliese che giudica correttamente il contatto De Silvestri-El Shaarawy dal quale nasce il calcio di punizione poi trasformato da Kolarov al 69esimo.
SPAL-SASSUOLO 0-1, arbitro Fabbri 5,5 – Qualche difetto di personalità per il giovane fischietto di Ravenna in una gara molto intensa e ricca di agonismo. Giusto concedere nel finale un tiro dal dischetto al Sassuolo per il fallo di Vaisanen su Ragusa; occasione dagli undici metri poi fallita da Berardi. Al 90esimo i neroverdi rimangono in 10 uomini per l’espulsione di Cassata, protagonista di un brutto intervento su Lazzari a metà campo. Fabbri in questo caso non ha dubbi e giustamente estrae il rosso diretto.
MILAN-GENOA 0-0, arbitro Giacomelli 6,5 – Tiene banco anche nel post-gara la gomitata ai danni di Rosi che costa il rosso a Leonardo Bonucci nel corso del minuto 23. La decisione di Giacomelli di espellere il capitano rossonero arriva dopo la visione delle immagini sul monitor; in effetti sembra proprio volontario il gomito alto di Bonucci in un corpo a corpo in area con Aleandro Rosi con quest’ultimo che finisce a terra sanguinante. Giusta dunque l’espulsione del numero 19 rossonero che a questo punto vede svanire l’opportunità di sfidare i suoi ex compagni della Juventus a San Siro nell’anticipo di sabato prossimo.
BENEVENTO-FIORENTINA 0-3, arbitro Gavillucci 6 – Ad inizio ripresa i viola trovano il raddoppio grazie ad una combinazione Laurini-Veretout-Babacar con gol convalidato grazie all’ausilio del VAR, che conferma la posizione regolare sia di Veretout che dello stesso Babacar. Il tris della formazione allenata da Stefano Pioli arriva dal dischetto in seguito ad un intervento in uscita di Brignoli sulle gambe di Babacar. Anche in questo caso Gavillucci valuta correttamente l’episodio come confermano le immagini fornite dal VAR.
UDINESE-JUVENTUS 2-6, arbitro Doveri 5,5 – E’ il 26esimo del primo tempo quando Mandzukic e Ali Adnan accennano una rissa dopo un contatto in area non sanzionato da Doveri. L’arbitro decide di mostrare ad entrambi i giocatori il giallo ma il croato della Juventus non ci sta e continua a protestare e ad inveire contro l’arbitro fino a quando Doveri non estrae il secondo giallo che vale l’espulsione. Nessun dubbio sull’ingenuità di Mandzukic ma rimangono dubbi sul contatto precedente con Adnan che ha dato vita al battibecco. Da rivedere anche l’azione che porta al momentaneo 2-2 firmato da Danilo nella ripresa, con quest’ultimo che sembra partire da posizione irregolare prima di spedire alle spalle di Buffon il cross di de Paul. Giusto annullare il gol di Dybala su assist di Higuain con quest’ultimo che si trova in posizione di offside al momento di ricevere palla da Khedira. Al 78esimo i friulani chiedono la massima punizione per un braccio largo di Alex Sandro che ostacola e sbilancia Stryger Larsen; secondo Doveri non ci sono gli estremi per intervenire ma i dubbi rimangono e probabilmente sarebbe stato opportuno interpellare il VAR.
LAZIO-CAGLIARI 3-0, arbitro Pairetto 6 – Netto il calcio di rigore fischiato da Pairetto dopo l’intervento di Crosta che, in ritardo, interviene su Immobile e lo stende. Discutibile la decisione di annullare il gol a Farias sull’1-0; il fuorigioco del rossoblu se c’è è davvero millimetrico. L’arbitro in un primo momento convalida l’1-1 ma dopo aver valutato l’episodio alla moviola ritorna sui suoi passi e annulla il gol.




















