Memorabile la rimonta nerazzurra del 2004-05. Ultimo precedente ai blucerchiati
INTER-SAMPDORIA PROBABILI STATISTICHE / Le news Inter in vista della gara di domani sera contro la Sampdoria ripartono dai dati statistici che riguardano i precedenti: nei 60 match di serie A disputati a Milano, la squadra nerazzurra ha vinto in 36 occasioni, mentre gli ospiti hanno espugnato Milano soltanto 8 volte, in 16 occasioni si è registrato il pari. Il 2 febbraio 1947 i meneghini si imposero per la prima volta in assoluto col risultato di 2-1 grazie alle reti di Zapirain e Campatelli. L’anno seguente la Sampdoria ha ottenuto la sua prima vittoria in casa interista e il 2-4 finale rappresenta anche la vittoria più larga dei blucerchiati; quella targata Inter è invece il 7-1 del 25 marzo 1956. Spettacolare anche il 4-4 del 9 gennaio 1972. La sfida più importante è stata quella del 5 maggio 1991: la Samp conquistò la vittoria grazie alle reti di Dossena e Vialli ma tra mille polemiche. Il 3-2 della stagione 2004-2005 rievoca uno dei match più belli di sempre: sotto per 0-2 a pochi minuti dal 90', Martins, Vieri e Recoba ribaltarono nei minuti di recupero. In pareggio terminò il match del 20 febbraio del 2010, ossia la famosa partita delle manette di Mourinho conclusa in 9 per le espulsioni di Samuel e Cordoba. L’ultima vittoria nerazzurra in casa è datata 20 Febbraio 2016: vinse per 3-1 con i gol di D’Ambrosio, Miranda ed Icardi. L’ultima vittoria della Sampdoria rappresenta anche l’ultimo precedente giocato a Milano in serie A: finì 2-1 dopo esser passata in vantaggio con D’Ambrosio, Schick e il rigore di Quagliarella a 5 minuti dalle fine affondarono i nerazzurri.
Inter-Sampdoria, Dalbert e Joao Mario scalpitano
Tornando al presente, Spalletti potrebbe rispolverare Dalbert a sinistra confermando però la linea difensiva con D'Ambrosio, Miranda e Skriniar, arrivato proprio dai blucerchiati nell'ultima sessione di calciomercato. A centrocampo possibile cambio con Joao Mario che potrebbe prendere il posto di Borja Valero. Confermato il tridente con Perisic, Icardi e Candreva. Giampaolo si affida alla formazione tipo, ma potrebbe ancora tenere in naftalina Ramirez per mettere l'ex Caprari come trequartista, esperimento che funziona alla perfezione da due giornate. Quagliarella e Zapata intoccabili.
Stefano Migheli
