Il tecnico ha analizzato la sfida di domani in casa dei friulani
UDINESE JUVENTUS ALLEGRI / Juventus impegnata sul campo dell'Udinese per la nona giornata di Serie A. I bianconeri domani sera cercheranno una vittoria dopo la recente sconfitta contro la Lazio. Massimiliano Allegri ha fatto il punto sulle news Juventus intervenendo in conferenza stampa. Calciomercato.it ha seguito in diretta le sue parole: “Udinese tappa particolare, domani hanno bisogno di punti. Faranno una gara fisica e attenta, più delle altre volte. Per loro domani sarà importante fare punti. Bisognerà farsi trovare pronti. Sono fisici e hanno individualità tecniche. Noi dobbiamo fare punti perché ne abbiamo già persi cinque per strada. Bisogna lavorare bene di squadra mettendo da parte le bellezze estetiche della partita”.
LA DIFESA – “Quest'anno abbiamo fatto più gol e ne abbiamo presi di più. Dobbiamo lavorarci e fare attenzione. Gli infortuni capitano, bisogna fare di necessità virtù. E' un momento in cui bisogna fare più fatica per portare a casa dei punti. Bisogna farlo in totale serenità. Abbiamo fatto tre trasferte e subito cinque gol. Domani abbiamo un obiettivo: non prendere gol”.
“SCONNESSI” – “Quando uno è in campo e magari fa delle cose, sembra disconnesso. Ho usato un paragone che si avvicina ai giovani e alla rete wifi”.
Udinese-Juventus, Allegri parla in conferenza stampa
I SINGOLI – “Paulo Dybala è un ragazzo che ha carattere. E' molto sereno, sta bene fisicamente. Domani gioca. Marchisio è convocato, Matuidi no perché stamane ha accusato un risentimento al flessore. Saremo sedici di movimento più tre portieri. Buffon gioca. Pjaca al più presto andrà a giocare con la Primavera. Dobbiamo avere la pazienza di passare queste settimane per poi andare a cercare di prendersi la qualificazione a Lisbona. Quando i play off saranno terminati avremo tempo per stare insieme senza interruzioni. Chiellini al 99% gioca. Sturaro? Credo non sia niente di grave, verrà valutato lunedì”.
RUGANI – “Domani gioca, nelle ultime gare ho fatto delle scelte. Durante l'allenamento ho visto che magari non dava garanzie. Gli altri sono Barzagli, Chiellini e Benatia, giocatori di grande livello: può capitare di star fuori”.
ALEX SANDRO – “Ci sono dei momenti in cui un giocatore sta bene e altri no. Tornerà a fare bene anche se le ultime gare non sono state da vero Alex Sandro. Non scordiamoci che abbiamo anche Asamoah. Reazione nervosa? All'autgol di Alex Sandro sono rimasto impassibile. Nel finale, quando si stava facendo saltare come un birillo, mi sono arrabbiato molto”.
DOUGLAS COSTA – “Sta bene, è un cambio importante. In una grande squadra i cambi diventano importanti. Se domani gioca? Davanti devo ancora decidere”.
SCELTE TATTICHE – “Ci vuole anche fortuna. A fine primo tempo con la Lazio volevo invertire Mandzukic e Douglas Costa. Se l'avessi fatto con la Lazio magari avremmo vinto, ma era più importante battere lo Sporting”.
NAPOLI-INTER – “Vorrei un pareggio, entrambe non possono vincere. Il Napoli quest'anno sta confermando quello che ha fatto negli ultimi anni. E' cresciuta anche in Europa, basta vedere la bellissima partita di martedì. Spalletti è un grandissimo allenatore, un valore aggiunto per l'Inter: hanno solidità e giocatori importanti avanti. Insieme a Roma, Milan e Lazio, sono suqadre che ci ritroveremo in fondo. Le squadre che lotteranno per il titolo, però, rimarranno tre. Il Milan alla fine verrà fuori e si ritroverà in cima, il Napoli può competere con le prime cinque o sei squadre d'Europa”.
