Il big match del San Paolo vedrà di fronte due tra i bomber migliori della Serie A
NAPOLI INTER MERTENS ICARDI / Mertens contro Icardi. Napoli-Inter sarà anche e soprattutto la sfida tra due dei migliori attaccanti della nostra Serie A. Confronto diretto per il titolo, ma anche per la vetta della classifica marcatori, con il belga e l'argentino distanti due gol l'uno dall'altro, con il comune obiettivo di salire sul trono dei bomber. Icardi ci è già riuscito una volta, nel 2015 in coabitazione con Luca Toni, mentre Dries Mertens ha solamente accarezzato il sogno di guardare per una volta tutti dall'alto in basso nella scorsa stagione.
Alla fine a trionfare fu il romanista Dzeko, con l'attaccante del Napoli comunque capace di andare a segno 28 volte. Numeri da urlo per il belga, giunto in Campania nella finestra di calciomercato estiva del 2013. Da quella caldissima estate post-Cavani ne è passata di acqua sotto i ponti. Mertens è passato da arma segreta da schierare in fascia a gara in corso, a centravanti autentico e letale a cui affidarsi di fatto ogni fine settimana. Segni del destino a confronto, visto che, dopo l'addio di Higuain, proprio Icardi sembrava essere successore designato del Pipita. Le strade, però, non si sono incrociate e, dopo il primo ko di Milik, è stato Mertens ad avere la meglio. Il belga ha infatti iniziato a segnare con una regolarità spaventosa, come testimoniano i numeri dello scorso anno, ma anche l'attuale avvio di stagione. 7 centri in Serie A più due in Champions tra gironi e preliminari. Un bottino ottimo ma addirittura inferiore a quello di Icardi, quantomeno in campionato, che ha fatto registrare ben 9 reti in questo primo scorcio di annata tricolore.
Napoli, sfida nella sfida: Icardi-Mertens e tridenti a confronto
Mertens e Icardi, due centravanti agli antipodi per caratteristiche ma ugualmente efficaci numeri alla mano. Per un bomber sono proprio le statistiche a contare più di qualunque altra considerazione, e i numeri degli attaccanti di Napoli ed Inter sono il biglietto da visita migliore. Ma vivono giorni diversi: se l'azzurro arriva, infatti, dalla serata deludente di Manchester con sul groppone una sconfitta e un errore dal dischetto, Icardi ha vissuto una fantastica settimana con il derby deciso da una sua tripletta. La sfida tra azzurri e nerazzurri nasconde però un altro interessante fattore: vanno infatti messi a confronto i due tridenti per tastare il reale potenziale di due tra i miglior attacchi della Serie A. La forza offensiva degli azzurri è tutta nei piedi di Callejon, Mertens e Insigne, mentre quello interista si affida a Perisic, Icardi e Candreva. Piccoli, rapidi ed imprevedibili i napoletani. Chili, forza e centimetri sono invece le migliori armi di casa Inter, con i due esterni spesso a fondo campo per sfornare cross in direzione dell'argentino. Anche in questo caso si tratta di due metodologie di attacco completamente diverse. Tanto differenti quanto lo sono gli interpreti principali: da una parte Mertens, dall'altra Icardi.
Giuseppe Barone




















