Il centrocampista spera poi in una chiamata dalla nazionale uruguayana
TORREIRA SAMPDORIA ODDO / “Quando sono arrivato a Pescara giocavo seconda punta, ma Oddo, spostandomi a centrocampo, mi ha cambiato la vita”. Un cambiamento che ha permesso a Lucas Torreira di essere una delle note più positive non solo della Sampdoria di Giampaolo, ma dell'intera Serie A. L'uruguagio, che si è raccontato in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport', è il giocatore che ha subito più falli in questo campionato: “Forse perché convogliamo il gioco al centro, creando intensità. Tocco molti palloni e sono rapido a spostarli velocemente”. I suoi buoni rendimenti non hanno però convinto Tabarez e il suo staff a convocarlo per l'Uruguay. “Onestamente ci speravo – svela – Essere chiamato ora è ancor più complicato, ma continuo ad essere fiducioso. Sarebbe fantastico esordire di fronte a mio padre mentre commenta la nazionale. Lui infatti è un telecronista e racconterà le partite ai Mondiali”. A proposito di nazionale, alla Sampdoria Torreira ha trovato un altro uruguayano, Gaston Ramirez, come lui nato a Fray Bentos: “Non lo conoscevo di persona, ma sapevo si trattava di un giocatore formidabile. Mi ha chiamato in estate per informarsi su Genova e ho iniziato a sperare nel suo arrivo. Ora per noi è una pedina fondamentale: sa dettare i tempi e capisce quando tenere palla e quando attaccare”.




















