Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Juventus, Mandzukic e Dybala: i due volti Champions di Allegri

Il croato incide di più anche sul piano realizzativo rispetto alla ‘Joya’

JUVENTUS MANDZUKIC DYBALA – E' ancora Mario Mandzukic l'uomo copertina della Juventus sotto il cielo d'Europa. L'incornata vincente contro lo Sporting, sul perfetto cross dalla sinistra del neo-entrato Douglas Costa, vale tre punti di un'importanza capitale per il prosieguo dell'avventura in Champions League della formazione campione d'Italia. Per il nazionale croato si tratta del quarto sigillo consecutivo nella competizione dopo il gol del raddoppio con l'Olympiacos e i centri della scorsa edizione contro Monaco e Real Madrid (a settembre nell'esordio stagionale con il Barcellona non è sceso in campo perché infortunato). Un jolly fondamentale per Massimiliano Allegri, che specialmente nelle notti europee sa come essere decisivo anche in chiave realizzata e non solo a livello prestazione.

Juventus, Mandzukic-Dybala: numeri a confronto in Champions

Sono 7 le reti firmare in 18 partite da Mandzukic in Champions con la maglia della Juventus, alla media di una ogni 340'. Non male visto il cambio di ruolo e la gran mole di lavoro che Allegri gli chiede a livello tattico, con la particolarità – che non è assolutamente un dettaglio – che l'ex Bayern e Atletico segna solamente gol pesanti nella massima competizione internazionale. Statistiche decisamente migliori rispetto al compagno di reparto Paulo Dybala, che sul palcoscenico della Champions – al pari di Higuain – non riesce ad incidere come invece avviene in campionato. Appena 5 realizzazioni in 21 presenze per la 'Joya', alla media di un gol ogni 419 minuti. Numeri che stridono eccome con la mostruosa percentuale dell'argentino in Serie A dove, a fronte delle 10 reti timbrate, buca i portieri avversari ogni 71'.

Un Dybala che non convince del tutto in Champions League, come dimostra la prestazione poco brillante anche in rifinitura di mercoledì sera nel sofferto successo dei bianconeri contro lo Sporting. All'oggetto dei desideri di Real e Barça sul calciomercato rischia di pesare e poco l'inflazionato paragone con il connazionale Messi. Al contrario di 'Super Mario' Mandzukic, alfiere a cui Allegri non rinuncerebbe per nulla al mondo. In qualsiasi posizione e anche in precarie condizioni fisiche.

Gestione cookie