Focus sulle imprese di Roma e Inter in Youth League
POZO STERRANTINO CALCIOMERCATO PRIMAVERA/ Da qualche anno non c'è solo lo spettacolo della Champions ma anche quello della Youth League, stavolta le imprese di Roma e Inter sui campi di Chelsea e Dinamo Kiev hanno reso più affascinante il turno. Il palcoscenico europeo arriva dopo un weekend di calcio giovanile che ha dato altri spunti interessanti, dalle categorie Primavera e Under 17. Calciomercato.it va alla ricerca di questi spunti per fare un quadro delle intuizioni che arrivano dal mondo dei “talenti del domani”, delle intuizioni più affascinanti per le società, dei consigli per gli acquisti:
1. Contende il posto al classe '99 Greco, portiere molto interessante, ma il '98 Andrea Romagnoli nell'impresa conquistata in trasferta contro il Chelsea è stato decisivo, con vari interventi che hanno blindato il 2-0 giallorosso. In Primavera è un fuoriquota, nella prossima stagione può tentare il percorso tra i professionisti.
2. Ha realizzato il rigore del vantaggio ma ha soprattutto guidato la mediana, lavorato brillantemente in cabina di regia: il classe '99 Andrea Marcucci è il volto copertina della vittoria di Londra della Roma di De Rossi.
3. Il fosforo nella mediana, la capacità di condurre la manovra, il “Fernardinho” dell'Under 19 del City si chiama Iker Pozo, spagnolo e fratello di un'altra vecchia conoscenza del vivaio dei Citizens: Josè Pozo, oggi in forza all'Almeria. Il City strappò il “Pozo classe '96” al Real Madrid. Iker Pozo contro il Napoli ha guidato con autorevolezza da leader e giocatore consumato il centrocampo.
Da Diaz a Pinamonti, i top della settimana
4. Brahim Diaz può giocare trequartista, esterno offensivo, è un giocatore scuola Guardiola, duttile, capace di attaccare lo spazio da più parti. Contro il Napoli ha segnato una doppietta che lo porta a cinque reti stagionali, due in Youth League e tre nella Premier League 2, in cui gioca la formazione Under 23, il serbatoio più vicino alla prima squadra. Diaz ha qualità tecniche, intelligenza tattica, forza, velocità, è bravo sia senza palla che quando deve condurre il pallone nelle transizioni offensive. Il City lo prelevò nel 2013, quando aveva sedici anni, dal Malaga. Ausilio in tribuna al Mini Stadium ha apprezzato le sue qualità, è difficile che Begiristain lo faccia partire.
5. Armand Rada dimostra che in serie D ci sono intuizioni interessanti da cogliere, il centrocampista albanese è stato tra i protagonisti del successo della Primavera dell'Inter sul campo della Dinamo Kiev, che vale il passaggio del turno nel percorso campioni nazionali, dedicato alle realtà che hanno vinto i tornei Under 19. Rada ha ispirato da calcio d'angolo uno dei due gol di Pinamonti e ha dimostrato che ci ha visto giusto Bogdani, quando l'ha convocato nell'Under 19 dell'Albania.
6. Il bomber di Cles Andrea Pinamonti non è una novità, anche stavolta ha risposto presente, nel 3-0 di Kiev ha siglato una doppietta prima che poi Odgaard chiudesse definitivamente i conti. L'Inter ha in casa il vice Icardi, basta chiedere a mister Vecchi.
7. Manju Bari può essere il nuovo Keita o Tounkara, l'ultima scoperta della Lazio da vivai prestigiosi. Bari, infatti, arriva dal Porto e sabato nel 5-0, che ha determinato l'esonero di Giampaolo Saurini, è stato devastante, facendo impazzire il terzino sinistro azzurro Scarf. Ha rapidità di pensiero, d'esecuzione e qualità tecniche importanti.
8. E' un classe '2002 che gioca sotto età ma le qualità tecniche e la forza fisica superiore alla media gli hanno permesso di realizzare una doppietta nel campionato Under 17. Parliamo di Carmine Sterrantino, centravanti della Juventus che domenica con una doppietta ha dato il suo grande contributo per il 3-0 rifilato allo Spezia. Il bomber d'Aosta, prelevato nel 2015 dall'Aygreville, si è messo in mostra prima nei Giovanissimi Regionali e poi è stato tra i protagonisti nella vittoria dello scudetto Under 15.
9. Il sardo Daniele Cannas è una speranza per il Cagliari, con sette gol è il capocannoniere della categoria Under 17 e rappresenta una storia affascinante, il segno che lo spirito d'appartenenza non è ancora svanito al cospetto delle ambizioni del Dio Denaro. Due anni fa Cannas era ad un passo dal Novara ma il responsabile del settore giovanile Beretta si è presentato a casa con una maglia del Cagliari e l'ha fatto cambiare idea.
10. Domenica Marco Rovaglia ha completato la rimonta contro l'Inter, dalla doppietta di Vergani al 2-2 finale, che tiene il Chievo in scia del gruppo che staziona nelle parti alte della classifica. Rovaglia abbina la struttura fisica importante alla capacità di fare movimento su tutto il fronte d'attacco, ha gesti tecnici da talento puro, è a quota quattro gol finora in campionato.
