Le parole del tecnico rossonero alla vigilia della sfida di Europa League
MILAN AEK CONFERENZA MONTELLA / Sotto con l'Europa. Una sfida da non fallire per il Milan e, soprattutto, per il tecnico Vincenzo Montella che devono cancellare i tre ko consecutivi in campionato ed in particolar modo l'ultimo, nel derby perso all'ultimo respiro contro l'Inter. Alla vigilia della gara contro l'Aek Atene, l'allenatore rossonero interviene in conferenza stampa per fare il punto sulle ultime news Milan. Ecco le parole raccolte da Calciomercato.it.
DERBY – “Il mio umore è sicuramente aggressivo, ma convinto che stiamo trovando attraverso queste partite, queste diverse sconfitte che arrivano in maniera diversa, l'abito giusto per questa squadra. Sono convinto che stiamo intraprendendo la strada giusta, che la squadra sta migliorando e che nelle ultime due partite sia successo qualcosa di anomalo perché in entrambe meritavamo almeno il pari. Questo non vuol dire nulla, perché significa che dobbiamo dare ancora di più ed andare avanti così”.
AEK DECISIVO? – “Assolutamente sì. Domani è importante per ipotecare la qualificazione, vogliamo arrivare primi, giocare bene e far bene in ogni partita. Quella di domani è una gara importante e conta anche per la continuità di gioco che deve arrivare ad essere per tutti i 95'”.
MODULO – “Ho fatto alcune riflessioni. Sto cercando di capire qual è il miglior abito. In estate abbiamo preso due-tre belle giacche, due belle camicie, cinque pantaloni, una bellissima cravatta e potrei continuare. Ho un bel guardaroba, ora devo capire bene. Questa è una squadra che può crescere ed i calciatori vanno messi nella miglior condizione per crescere e probabilmente qualcuno si dovrà adattare”.
L'AVVERSARIO – “Giocano un calcio molto dinamico, sanno adattarsi all'avversario. Hanno giocatori sulla trequarti molto rapidi e pericolosi, quindi abbiamo bisogno di una partita in cui dobbiamo portare avanti i nostri principi e rafforzarli”.
GIOCO NEL DERBY – “Stiamo sottolineando il secondo tempo di domenica che è stato entusiasmante, ma il primo tempo, in cui abbiamo fatto un gioco diverso per scelto, l'Inter ha fatto un tiro in porta ed un gol. Non è che ci sia stato questo strapotere. Io credo che questa squadra anche domenica mi abbia dato delle risposte, poi bisogna vedere come vestirla. Si può essere eleganti anche in un modo diverso”.
CUTRONE – “Lui è cresciuto moltissimo nell'ultimo periodo. Ha incamerato un po' di rabbia l'anno scorso per sfoggiarla quest'anno. Sicuramente è una soddisfazione per me e per la società, in tempo non sospetti abbiamo rischiato su di lui e ora è una soddisfazione”.
EUROPA LEAGUE – “Personalmente ci tengo in particolare e siamo contenti di questo cammino. Certo che vorremmo una continuità diversa anche in campionato, e ci siamo vicini, però fa piacere sottolineare anche che stiamo onorando l'Europa League, visto che come ho detto l'Europa è casa nostra”.
DIFESA – “Credo che dobbiamo migliorare un po' tutto. Domenica abbiamo subito tre gol e fatti due, per occasioni credo che il risultato si poteva rovesciare. La differenza l'ha fatta la qualità di Icardi che è stato cinico. Praticamente abbiamo preso i gol a squadra schierata e su errori individuali, quindi dobbiamo migliorare anche qui”.
BIG MATCH – “Avevamo presentato le gare con Roma e Inter come momento di svolta. Io credo che la reazione ci sia stata, anche se non sono arrivati i risultati. Ci è mancata la scintilla per il balzo in avanti, che arriverà. Dovremo essere bravi ad accenderla”.
MANCA UN BOMBER 'ALLA ICARDI'? – “No no, non mi presto a questo gioco. La squadra sta dando il massimo, poi la vesto io. La squadra sta andando sempre meglio, con qualità sempre più alta. Ci serve solo tempo. Se guardate il Manchester City che hanno un patrimonio enorme da spendere, comprano ogni anno, prendono probabilmente il miglior allenatore come Guardiola e il primo anno arriva quarto. Abbiamo ottimi calciatori che devono crescere”.
GIOCO – “Credo che nonostante contro la Roma ci siano stati 9 giocatori nuovi, ci siamo avvicinati al loro gioco nonostante l'anno scorso siano arrivati secondi con 23 punti davanti al Milan. Era tutto previsto, tranne qualche sconfitta ovviamente, che non abbiamo del tutto meritato”.
DONNARUMMA – “L'importante è che il portiere sia bravi tra i pali, poi può anche saper giocare con i piedi. Lui è molto allenato rispetto ai principi di gioco della squadra, a volte quindi ci prendiamo dei rischi perché pensiamo ci possa portare dei vantaggi”.
BONUCCI – “Non so se gli serve tempo per essere più brillante, so che ogni minimo errore lo sta pagando. Voglio solo pensare che sia un momento, la squadra ora sta pagando ogni minimo errore”.
ROSA – “Intanto preferisco avere più abiti che uno solo, quindi la scelta iniziale è nata da questo. Avendo tanti giocatori nuovi, anche se li conosci da anni, il quotidiano ti dà altre sensazioni e quindi credo che a fatica, attraverso sconfitte anche dolorose, sto capendo i dettagli di ogni singolo calciatore che non puoi sapere senza viverlo nel quotidiano. La squadra sta trovando la sua fisionomia”.
FORMAZIONE – “Qualcosa cambierò rispetto all'ultima partita, tenendo presente che poi ce n'è un'altra nel weekend. Qualcosa si cambierà, ma non voglio stravolgere quanto visto nelle ultime partite”.
SUSO – “Ha fatto un grandissimo secondo tempo in un ruolo totalmente diverso. Qualche leggero aggiustamento va fatto e andrà fatto, ma non voglio stravolgere. Difficile giocare meglio con undici calciatori nuovi nella continuità. La squadra sta andando avanti e sta avendo una continuità forse insperata. Come continuità di gioco siamo un po' più avanti, come sconfitte siamo un po' più indietro”.
PARTITA CON L'AEK – “E' una partita a cui teniamo, in Europa le sfide sono sempre difficili perché hanno un'anima leggermente diversa. Quindi mi aspetto una partita aggressiva, un avversario ostico che non sbaglia le scelte finali perché hanno qualità e lo dimostra la percentuale di tiri in porta, affronteremo quindi una squadra particolarmente cinica. Ho visto che si adattano tatticamente all'avversario e potrebbero farlo anche domani, anche se è da tempo che non incontrano una difesa a tre come avremo noi. E' una squadra molto rapida davanti e molto sveglia. Mi sento e sono molto determinato, queste sono le cose che voglio portare avanti. Christodoulopoulos? L'ho allenato alla Samp, un ragazzo eccezionale. Dobbiamo pensare a come affrontare tutti quanti, non uno solo”.




















