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M. City, Guardiola esalta sempre gli avversari: strategia o sincerità?

Il dubbio sorge spontaneo di fronte alle solite dichiarazioni dello spagnolo

NEWS MANCHESTER CITY/ Pep Guardiola ha una virtù, o per molti un vizio: parla sempre bene degli avversari, in particolare degli allenatori. Fatta eccezione per il periodo in cui è stato protagonista di vere e proprie battaglie mediatiche con Mourinho (uno al Real Madrid, l'altro al Barcellona) lo spagnolo sono anni che non lesina complimenti agli avversari di turno. Da Pochettino ad Allegri, passando per Mazzarri e Conte, l'ex Barcellona ha sempre avuto un complimento per tutti, prima o dopo la partita, in caso di sconfitta o di vittoria. E in Inghilterra, in tanti si domandano se si tratti davvero di stima oppure solo di una tattica. Un dubbio che difficilmente riusciremo a fugare.

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