Nuovo appuntamento con la rubrica di Calciomercato.it sugli ex giocatori nerazzurri
INTER DALMAT / Torna su Calciomercato.it la rubrica 'Che fine ha fatto?', che ha come scopo quello di riportare all'attenzione dei tifosi interisti e non solo i giocatori che in passato hanno indossato la maglia nerazzurra finendo poi nel dimenticatoio. Le news Inter di oggi ci portano a parlare di Stephane Dalmat.
Inter, Dalmat: una carriera non all'altezza
Si trasferisce dal Paris Saint Germain all'Inter nel gennaio 2001, in cambio di metà Vampeta che in nerazzurro era stato un disastro. All'epoca aveva quasi ventidue anni ed era un calciatore molto talentuoso ma anche assai discontinuo. Questa sua incostanza lo accompagnerà nei due anni e mezzo in cui vestirà la maglia nerazzurra. Nel mezzo picchi di grande qualità con qualche gol di pregevole fattura. Il primo in assoluto con l'Inter lo segna ad aprile contro la Fiorentina. L'esordio, invece, era avvenuto tre mesi prima, precisamente il 28 gennaio contro il Bari. C'è e non c'è nella stagione successiva, quella del famoso 5 maggio. Salta tre mesi per infortunio tornando di fatto per il rush finale di campionato. A Verona, contro il Chievo, va in gol nel match che poi terminerà 2-2 con annesse polemiche nerazzurre per un rigore, solare, negato a Ronaldo dall'arbitro De Santis, uno di quelli più travolti nello scandalo Calciopoli di qualche anno più tardi. In tutto colleziona 24 presenze. Una in meno della stagione 2002/2003, l'ultima a Milano.
L'Inter lo girerà in prestito al Tottenham e poi al Tolosa prima di perderlo – per scelta – a costo zero. Dopo dodici mesi in Spagna, al Racing Santander, ritorna in Francia: un anno al Bordeaux, dove vince la Coppa nazionale per la seconda volta, poi tre al Sochaux e due al Rennes, con la cui maglia – l 'annuncio di ritiro arriva solo pochi giorni dopo la firma del contratto col Nimes – pone di fatto fine a una carriera non all'altezza delle sue potenzialità.
