Pjanic e il croato ribaltano l’iniziale vantaggio dei lusitani
JUVENTUS SPORTING CHAMPIONS PJANIC MANDZUKIC – E' Mario Mandzukic a decidere il match di Champions League tra la Juventus e lo Sporting Clube de Portugal. Partenza da incubo per i bianconeri che al dodicesimo sono già in svantaggio: Alex Sandro è sfortunato e manda in gol una respinta di Buffon su tiro di Gelson. E' un duro colpo, la squadra di Allegri ci mette qualche minuto a riprendersi. Ma ci pensa Miralem Pjanic, con una punizione capolavoro al 29', a ristabilire la parità. E' una squadra diversa quella che si ripresenta in campo ad inizio ripresa, e non solo per la sostituzione forzata (causa problema alla caviglia sinistra) di Benatia. I piemontesi spingono, ma la difesa portoghese regge e rispedisce al mittente tutti gli attacchi. Non disdegnando neanche le sortite offensive con Bruno Fernandes, Dost e Gelson. La Juventus continua a provarci, collezionando corner su corner. Ma è decisivo l'ingresso di Douglas Costa che, al primo pallone toccato, pennella un cross dalla sinistra sulla testa del croato che batte Rui Patricio al minuto 84. Nel tempo rimanente un brivido per i tifosi bianconeri, ma Doumbia non riesce ad agganciare il pallone ad un passo da Buffon. La Juventus conquista tre punti di fondamentale importanza nella corsa alla qualificazione alla fase successiva della Champions League.
JUVENTUS-SPORTING CP 2-1
12' autogol Alex Sandro (S), 29' Pjanic (J), 84' Mandzukic (J)
CLASSIFICA: Barcellona 9; Juventus 6; Sporting 3; Olympiacos 0




















