Il caporedattore del Mirror ha parlato ai microfoni di Calciomercato.it
MANCHESTER CITY NAPOLI ESCLUSIVO CROSS / Una notte speciale per il Napoli formato Champions, gli azzurri questa sera incroceranno il Manchester City all'Etihad Stadium per il terzo turno dei gironi di Champions League. Una sfida affascinante che opporrà due squadre con le stesse idee calcistiche e due allenatori che fanno della bellezza del gioco la propria arma. A poche ore dal match di Manchester, la redazione di Calciomercato.it ha intervistato John Cross, caporedattore del Mirror e tra i maggiori esperti di calcio inglese: “Credo sarà una sfida molto aperta e divertente, con Guardiola che ha reso questo City davvero una squadra molto offensiva. Se dovessi indicare un punto debole, penserei alla difesa: il City potrebbe andare in difficoltà sulla fasca mancina e a volte i centrali potrebbero restare scoperti”, ha confermato Cross. “Credo che in Champions proveranno a giocare in maniera leggermente differente. Il vero problema lo scorso anno era rappresentato dai quattro dietro, che non gli permettevano questo gioco. Ora Mendy resterà fuori per un po' ma l'impatto di Walker è stato devastante e, insieme a Delph, che viene spesso adattato in difesa, rientrano molto più in quello stile che Guardiola cercava”.
Napoli, in Inghilterra non conoscono Sarri, ma il suo gioco fa il giro del mondo
Nelle ore che hanno preceduto il match, tanti sono stati gli elogi di Pep Guardiola a Maurizio Sarri, ma in Inghilterra in pochi conoscono il toscano. “Diciamo che non è ancora stato fatto qui un vero e proprio profilo di Sarri al momento. Conte, ad esempio, era molto conosciuto ben prima che arrivasse in Premier League. Si trattava di una figura importante, così come lo è Allegri per esempio; non si può dire lo stesso di Sarri e del Napoli, ed è questa la cosa interessante data la loro partenza fantastica, della quale credo gli vada dato merito”. Se il nome di Sarri non impensierisce, impensierisce però quello che il Napoli ha saputo fare in campo in questi mesi. “Per ora l'attenzione si è concentrata sullo stile che ha dato alla sua squadra. Credo che l'unico titolo che ho visto su di lui, in merito a un possibile futuro in Inghilterra, sarebbe come tecnico del West Ham (ride ndr), ma il Napoli è un club di gran lunga più importante del West Ham, per cui penso fosse una voce un po' senza senso. Ad ogni modo i tecnici italiani sono molto in voga, soprattutto grazie al lavoro di Conte. Quando l'Arsenal si stava guardando intorno per sostituire Wenger, un nome indicato molto spesso era quello di Allegri. Credo che in Premier ora si vada alla ricerca degli allenatori che fanno della tattica la propria arma principale”.
Antonio Papa




















