Il tecnico portoghese: “Parigi è speciale”. E in Inghilterra lo vedono già al posto di Emery
MANCHESTER UNITED MOURINHO PSG / Ieri Josè Mourinho è stato molto chiaro in merito al proprio futuro: “Quello che posso dire ancora una volta è che io sono un allenatore con preoccupazioni, con ambizioni e desideri di fare cose nuove, sono sicuro che non finirò la mia carriera qui ai 'Red Devils'”. Parole chiare: lo 'Special One' non sarà il nuovo Ferguson del Manchester United. Anzi, un indizio sulla sua prossima squadra potrebbe averlo fornito lui stesso nel corso di un'intervista a 'TF1': “Mio figlio, che vive a Londra, è andato a Parigi a vedere una partita del Psg e non a Manchester. Il motivo è semplice: Parigi ha qualcosa di speciale. Magia, qualità, gioventù. È fantastica”. Dichiarazioni che hanno infiammato i giornali d'Oltremanica: 'Sky Sport UK' lo accosta al Paris Saint-Germain, specificando come la sfida di vincere la Champions League sotto la Torre Eiffel lo intrighi molto.
Unica voce fuori dal coro è quella del 'The Guardian', che parla di un Mourinho non interessato all'ipotesi parigina (la testata britannica ha anche svelato un retroscena: Al Khelaifi, prima di virare su Emery, aveva cercato di convicere proprio il portoghese a riprova di come il suo interesse sia datato). Anzi, starebbe valutando l'ipotesi di prolugare coi 'Red Devils': per estendere il proprio contratto in scadenza nel 2019, però, il tecnico vorrebbe un aumento dell'ingaggio che attualmente si attesta sui 15 milioni di sterline all'anno.
