Le dichiarazioni della vigilia in conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro
INTER MILAN SPALLETTI – Cresce l'attesa per il derby meneghino tra Inter e Milan. Luciano Spalletti, dopo il collega e rivale Montella, interviene in conferenza stampa alla viglia della stracittadina della 'Madunina', con i nerazzurri che hanno l'opportunità di staccare ulteriormente i cugini rossoneri in clasisfica e tenere il passo di Napoli e Juventus al vertice. Calciomercato.it segue in tempo reale le dichiarazioni dell'allenatore interista.
“E' un provilegio vivere da protagonista questo derby. E' una delle partite e uno dei derby più importanti e prestigiosi nel mondo – esordisce Spalletti – Mirabelli dice che dobbiamo aver paura del Milan? Come diceva Troisi, adesso me lo segno… Sono d'accordo con le parole di Montella: anche io sono convinto che questa attuale non sia la classifica corretta. lo apprezzo, siamo amici e lo conosco bene. E un allenatore capace e intelligente. Tutti sono a disposizione per far rendere al meglio i nostri giocatori. La squadra porta i risultati. I giocatori sanno che il derby è una partita importantissima. Dobbiamo andare al di là del nostro massimo”.
Inter-Milan, da Montella ad Icardi: le dichiarazioni pre-derby di Spalletti
Le assenze sono tutte importanti. Come successo a noi, anche al Milan. Il tour de force, il sentimento per la Nazionale li mette a dura prova. Vanno oltre la razionale intelligenza. Brozovic, al di là di Benevento, è importante. Ma non abbiamo bisogno dei singoli. Non c'è mai un obiettivo finale. Se lavori ogni giorno su tutti gli aspetti allora crei un obiettivo. Formazione? Ci sono molte soluzioni e scelte. C'è la mia, quella dei giornalisti e c'è quella giusta che viene il giorno dopo. Siamo nelle condizioni di poter scegliere anche in base alle mie scelte frequenti. La loro condizione va tenuta in conto. Quello che fa la differenza è sempre la squadra. Stiamo lavorando molto sull'appartenenza, sul gruppo. La vittoria ci darebbe tre punti e un bel carico di entusiasmo e ottimismo per il futuro”.
DIFESA – “Come dice Max Pezzali: 'E' la dura legge del gol'. La difesa forte è una qualità importante, ma è ancora troppo presto. In alcune gare abbiamo concesso qualcosa di troppo e dobbiamo migliorare. Stiamo lavorando in tutte le direzioni perché vogliamo ambire a giocare bene queste partite di un certo peso. Questa partita ci farà capire su che strada stiamo seguendo. Montella ha una grandissima squadra, forse mai come prima da quando ci sfidiamo. Non sarebbe tagliato fuori in caso di sconfitta e saprebbe riemergere”.
OBIETTIVO – “Non cerchiamo la gara della svolta, ma l'ambizione e la continuità. Ognuno si crea la propria locandina. Noi dobbiamo essere convinti che possiamo vincere qualsiasi partita mettendo in campo quelle facce determinanti. Per Montella il Milan gioca meglio? Il derby azzera tutto. Ripeto che domani scenderanno in campo due squadre molto forti, indipendentemente dalla distanza in classifica e dai precedenti. Conta solo domani. Aspiriamo ai punti, non al gioco“.
DIGIUNO ICARDI – “Nonostante l'età che ha, è un calciatore con le spalle molto grosse. Sembra quasi Ibrahimovic. Sa cosa lo aspetta e come comportarsi. E' sempre a disposizione e perfettamente calato nel ruolo che vogliamo. Ha tutte le carte per poter essere decisivo al di là dei gol che sono importanti. Cancelo? E' pronto per giocare, è un giocatore con un bagaglio importante. Gagliardini? E' un giocatore che sarà per noi fondamentale. Darà un contributo enorme in campionato e domani in partita”.




















