Il capitano viola fa il punto sul momento del club e della Nazionale
FIORENTINA ASTORI / Quattro sconfitte in sette partite sono decisamente troppe, ma il futuro è della parte della Fiorentina. Parola di capitan Davide Astori, che intervistato dal 'Corriere dello Sport' ha fatto il punto della situazione: “Borja Valero, Kalinic, Ilicic erano giocatori importanti per noi, ma abbiamo aperto una nuova strada, stiamo ricostruendo una nuova Fiorentina. Non è un segreto che il nostro primo obiettivo sia prima di tutto quello di farci il prima possibile squadra. Questa è una nuova squadra, serve tanto equilibrio. Percepiamo anche noi queste due anime della città, una ottimista e una pessimista, ma noi calciatori dobbiamo essere bravi a restare impermeabili. Milenkovic è il giocatore che mi ha stupito di più per mentalità, è sicuramente pronto, sa dove vuole arrivare ed è molto forte. Hristov? Forse un po' più acerbo, ma di ottima prospettiva. In chiave futura il club ha sicuramente giocatori di spessore. Il rinnovo? La partenza è stata quella giusta. Dalle prime parole scambiate non posso che essere contento: ci continuiamo a lavorare”.
Inevitabile, poi, il passaggio sul momento della Nazionale: “Personalmente non vivo il playoff com un pericolo, semmai come uno stimolo. La Spagna ha lasciato strascichi. Il faccia a faccia? Un incontro positivo portato avandi da un gruppo maturo ma anche dai giovani. Un confronto tra uomini prima che calciatori”.
