Il centrale slovacco è in gran forma, non si può dire lo stesso per il rossonero
INTER MILAN SKRINIAR BONUCCI / Sono due dei nuovi volti dell'ultimo calciomercato. Su uno aleggiava qualche perplessità, l'altro invece appariva una certezza. Le aspettative, in queste prime giornate di campionato, si sono invertite. Milan Skriniar, infatti, è forse l'acquisto che più ha convinto nelle fila dell'Inter, mentre Leonardo Bonucci è uno di quelli che più ha deluso nella rosa del Milan. Domenica i due si affronteranno a San Siro, nel primo derby stagionale. Se il capitano rossonero arriva in un momento tutt'altro che positivo, lo stesso non si può dire dell'ex sampdoriano, che con i nerazzurri ha trovato anche la via del gol a Crotone. Skriniar, arrivato in estate, pareva destinato ad un ruolo di comprimario. Tanti si sarebbero aspettati un ulteriore innesto in difesa, invece lo slovacco ha subito preso per mano la squadra. Oltre a dimostrarsi abile in entrambe le fasi, marcatura ed impostazione, ha mostrato anche una personalità fuori dal comune per un 22enne alla prima esperienza in un grande club. Per news Inter sembra essere lui, e non Miranda, il leader difensivo di cui tanto ha bisogno l'Inter di Spalletti.
Milan, Bonucci in cerca di riscatto
Mentre Skriniar è in un ottimo periodo di forma, news Milan sottolineano come non si può dire lo stesso per il rivale che lo slovacco affronterà nel derby. Leonardo Bonucci sembra un giocatore in cerca di un'identità. Nè in un modulo a quattro nè con la difesa a tre ha fatto vedere le ottime cose mostrate in maglia Juventus. Bonucci ha provato a guidare la difesa e la squadra, ma pare che le troppe responsabilità lo abbiano messo in difficoltà. Tanta grinta e voglia, ma anche tanti errori, soprattutto in fase di marcatura, come più volte confermato dallo stesso Bonucci. Neppure in nazionale, al fianco di Barzagli e Chiellini, è riuscito a brillare. Probabilmente Montella riproporrà la difesa a tre, vedremo se con il modulo a lui più congeniale, l'ex bianconero riuscirà a brillare in quella che è, per i rossoneri, la gara più importante dall'inizio della stagione.
