Il coordinatore tecnico Suning pensa a uno tra Toloi, Vermaelen, Yanga-Mbiwa e Jedvaj per la difesa
CALCIOMERCATO INTER SABATINI / L'obiettivo principale del calciomercato Inter alla riapertura delle trattative a gennaio è quello di rinforzare il reparto arretrato. Al netto dell'infortunio del giovane Vanheusden – che ne avrà per almeno cinque mesi – sono soltanto tre i difensori centrali a disposizione del tecnico Spalletti: il brasiliano Miranda, lo slovacco Skriniar ed il rientrante Ranocchia. Troppo poco per una stagione lunga e dispendiosa, anche se priva delle coppe europee. La pista più semplice sembra sempre quella seguita la scorsa estate e che porta ad Eliaquim Mangala: come da copione, infatti, il francese non è stato mai impiegato da Guardiola ed il Manchester City potrebbe accettare di cederlo anche in prestito secco pur di liberarsi del suo ingaggio.
Calciomercato Inter, da Vermaelen a Jedvaj: ritorno al passato per Sabatini
Ma l'Inter preferirebbe puntare su qualcuno che conosca già il campionato italiano e non abbia bisogno di un periodo di adattamento a stagione in corso. A tal proposito il coordinatore tecnico del gruppo Suning Walter Sabatini pensa a quattro profili con cui ha avuto già a che fare in passato per averli portati alla Roma quando era il Ds del club capitolino. Il primo è il brasiliano Rafael Toloi, che però difficilmente lascerà l'Atalanta, soprattutto se i bergamaschi dovessero passare il turno in Europa League. Il secondo è il belga Thomas Vermaelen, messo ai margini dal Barcellona dopo il ritorno dal prestito in giallorosso. Il terzo è il francese Mapou Yanga-Mbiwa, che lo stesso Sabatini definì la cessione più dolorosa della sua storia, ma che non gioca nel Lione. L'ultimo è il croato Tin Jedvaj, che in Italia restò pochi mesi, ma che fruttò una importante plusvalenza nella sessione di calciomercato invernale del 2015.




















