In casa nerazzurra si lavora per blindare l’attaccante argentino
CALCIOMERCATO INTER ICARDI / In casa Inter preoccupa la clausola rescissoria di Mauro Icardi, fissata a 110 milioni di euro e valida solo per l'estero. Secondo quanto scrive oggi 'La Gazzetta dello Sport', a preoccupare maggiormente è la data fissata per esercitare tale clausola: la scadenza è fissata al 28 luglio e se, fino ad ora, tale data lasciava ampio margine all'Inter per cercare e trovare eventualmente un sostituto di Icardi in caso di suo addio, ora, che la fine del calciomercato estivo potrebbe essere spostata al 31 luglio, la società nerazzurra si ritroverebbe nella peggiore delle ipotesi con soli 3 giorni per individuare un nuovo attaccante titolare sul mercato.
Ausilio e Sabatini, pertanto, sono al lavoro per modificare la data e alzare il prezzo della clausola in maniera considerevole, ma la gestazione non è semplice ed è resa ancora più complicata dal recente rinnovo (con aumento d'ingaggio fino a quasi pareggiare quello dell'argentino) di Ivan Perisic.




















