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Roma, approvato il bilancio al 30 giugno: chiusura in rosso

La mancata partecipazione alla scorsa Champions ha pesato enormemente sulla casse giallorosse

ROMA BILANCIO IN ROSSO / La mancata qualificazione alla scorsa edizione della Champions League si è fatta sentire. E' quello che si evince dall'ultimo comunicato della Roma, dove fa sapere che il CdA, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio ed il bilancio consolidato relativi all’esercizio chiuso al 30 giugno 2017. Un bilancio che si è chiuso in rosso di 42 milioni di euro. Questo è quanto si può leggere sul sito giallorosso:

“Il risultato economico consolidato al 30 giugno 2017 è negativo per 42 milioni di euro, rispetto alla perdita di 14 milioni di euro del precedente esercizio. La flessione registrata, pari a 28 milioni di euro, è dovuta principalmente alla partecipazione alla Uefa Europa League (UEL), rispetto alla più redditizia Uefa Champions League (UCL), che ha comportato un impatto negativo pari a 48,8 milioni di euro nei proventi derivanti dalla partecipazione alle competizioni internazionali, parzialmente compensati da una riduzione di circa 10 milioni di euro nel costo del personale. I ricavi complessivi consolidati conseguiti nell’esercizio, tenendo conto anche dei proventi generati dalla gestione calciatori, sono pari a 278,4 milioni di euro (311,1 milioni di euro, al 30 giugno 2016). In particolare, includono plusvalenze conseguite nell’ambito dei contratti di cessione di diritti pluriennali (calciatori) per 95,2 milioni di euro (77,5 milioni di euro, al 30 giugno 2016), altri proventi generati dalla gestione calciatori per 8,2 milioni di euro (14,2 milioni di euro, al 30 giugno 2016), e ricavi operativi per 175 milioni di euro (219,4 milioni di euro al 30 giugno 2016), di cui 32,2 milioni di euro derivanti dalla partecipazione alle competizioni internazionali (81 milioni di euro, al 30 giugno 2016). Nell’esercizio si registra altresì una crescita dei costi per Ammortamenti, principalmente riferiti a diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori (55 milioni di euro al 30 giugno 2017, rispetto a 47,6 milioni di euro al 30 giugno 2016), che risentono delle capitalizzazioni di diritti effettuate per gli investimenti operati dalla Società, mentre il Risultato della gestione finanziaria è negativo per 21,3 milioni di euro, rispetto a 18,3 milioni di euro al 30 giugno 2016”.

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